(di Marco Danieli) Questa mattina, qui il nostro video, l’assessore ai lavori pubblici Luca Zanotto ha tenuto una conferenza stampa presso Piazza Erbe per annunciare che sono iniziati i lavori per la messa in sicurezza del tetto del palazzo della Ragione, al fine di poter effettuare i lavori di ristrutturazione.
L’ultima ristrutturazione risale a circa dieci anni fa e recentemente è stata segnalata la caduta di piccoli frammenti provenienti dai coppi del palazzo su i plateatici dei locali sottostanti. Attraverso le verifiche attualmente in corso è stata confermata la provenienza dei pezzi caduti e ora si procede con la messa in sicurezza. Oggi la piattaforma aerea era già al lavoro per montare il parapetto in metallo a ridosso del tetto. Il parapetto è posizionato lungo tutto il perimetro della copertura, sia sulla parte frontale, quella sul toloneo, che su quella laterale verso piazza dei Signori. Una tipologia di struttura che va a sostituire i tradizionali ponteggi, più veloce da collocare, più sicura per i lavoratori in quota e soprattutto meno impattante sulla piazza e sulle attività commerciali sottostanti.
La durata complessiva dei lavori è prevista in circa un paio di mesi. Difficile ora quantificarne il costo, saranno i rilievi a definire la portata dell’intervento e a stabilire l’importo a carico del Comune, visto che manutenzione della Gam spetta all’Amministrazione e non ad Agec, a cui compete invece la cura delle Torre dei Lamberti.
L’assessore ai lavori pubblici Luca Zanotto ha commentato: “Già oggi iniziamo a posare sia la parte di linea vita per le maestranze che settimana prossima saliranno sui tetti a iniziare i lavori, sia la parte di compartimentazione del cantiere in quota, in modo tale da evitare che dei distacchi possano poi cadere su piazza erbe. A questo punto gli interventi che si configureranno attraverso quest’ultima verifica saranno la sistemazione del tetto e verifica di tutte le scorsaline. Agec fa un monitoraggio costante della Torre dei Lamberti e dalla prossima settimana verrà effettuato un controllo attraverso l’edilizia acrobatica, rocciatori che si caleranno dalla torre per verificarne lo stato di sicurezza dei lati”.