L’insegnante triestina no-vax in gravidanza che qualche settimana fa era stata trasferita in condizioni critiche dall’Ospedale di Trieste nel reparto di terapia intensiva di Borgo Trento ha partorito con taglio cesareo una bambina prematura, di appena 27 settimane. Pare che la neonata respiri da sola e non sia intubata, pesa circa un chilo. La madre rimane in terapia intensiva e lotta fra la vita e la morte. La donna, che era stata trasferita a Verona per essere sottoposta all’Ecmo, la circolazione extra-corporea per ottenere una miglior ossigenazione del sangue, appartiene infatti a una famiglia no-vax i cui componenti hanno preso tutti il Covid. Qualche giorno fa era morta la madre, di 68 anni, dopo venti giorni in terapia intensiva. Anche il padre e il marito dell’insegnante erano stati ricoverato a Trieste per covid. Tutti avevano rifiutato il vaccino.

Intanto ieri, sempre a Borgo Trento, altre tre donne no vax affette da Covid-19 hanno partorito. I neonati sono in osservazione perché si trovano in una situazione estremamente delicata. Tutte sono state fatte partorire con taglio cesareo. Sono ricoverate in terapia semi-intensiva e, secondo protocollo, sono ventilate con casco.