Alla Mostra del Cinema di Venezia “Sport Crime”, la serie tv prodotta a Povegliano

Povegliano sbarca a Venezia. La seconda stagione di Sport Crime è stata presentata all’ottantesima Mostra del Cinema; la serie televisiva di produzione veneta parla di sport e inclusione sociale ed è la prima ad essere interamente dedicata all’investigazione sportiva. 

Ideata e creata da due Veneti, la regista Daniela Scalia veronese e il collega Luca Tramontin bellunese, Sport Crime ha trasmesso la sua prima stagione nel 2022 le cui vicende ruotano intorno alle indagini della SEAMS di Lugano, un’agenzia sportiva fondata da un’ex giornalista e conduttrice televisiva insieme ad un ex rugbista e rocker. Un intreccio tra sport e risvolti a volte criminali che ha appassionato gli spettatori e che, quest’anno, inizia la produzione della seconda stagione. 

Allo stand dedicato alla Regione Veneto allestito presso la Mostra del Cinema di Venezia anche Filippo Rigo, Consigliere Regionale, che ha sottolineato l’importanza di portare nel mondo del cinema i luoghi e i valori del Veneto. “Sport Crime è riconosciuta e apprezzata all’estero, da Cannes al Moscow Film Festival al Regno Unito, ma non dimentica le sue radici. Il fatto della scelta del comune di Povegliano Veronese come quartier generale della produzione cinematografica è per noi motivo di orgoglio – ha spiegato il consigliere leghista – coinvolgendo e collaborando attivamente e quotidianamente con le associazioni del territorio e le pro loco”.

Sport Crime in uscita il 9 novembre su Chill

Insieme a lui anche la regista Daniela Scalia, che ha spiegato che la prossima stagione è in uscita il prossimo 9 novembre e sarà visibile gratuitamente su Chill. “Un plauso a Pietro Guadagnini e Riccardo Cordioli, – ha sottolineato la regista – che ci hanno ospitato a Povegliano e che sono amministratori e organizzatori veloci ed efficaci. Sport Crime si lega al territorio e alle persone, esalta il reale, sportivo, umano, paesaggistico ed enogastronomico, tanto meglio se poco conosciuto. A Povegliano lo sanno”.

Sport crime racconta infatti il territorio Veneto grazie alle storie dei suoi personaggi in una sere internazionale che coniuga amicizia e psicologia a magnifici territori affrontando temi di estrema attualità come le malattie mentali, l’etica e l’ecologia. 

Presenti anche l’Assessore Regionale allo Sport Cristiano Corazzari e l’Assessore Regionale al Turismo Federico Caner a dimostrazione del legame tra sport e valorizzazione del territorio come focus centrale della serie. Un’altra importante presenza degli ultimi giorni a Venezia è quella della nuotatrice paraolimpica Xenia Palazzo, plurimedagliata sia a livello europeo che mondiale, con svariate onorificenze sulle spalle, tra cui Commendatore Ordine al merito della Repubblica Italiana. 

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail