Semaforo verde per il Decreto Semplificazioni : il Governo vuole ora lo sblocco di alcune opere pubbliche – si va dal Mose alla Tav – tramite una «corsia preferenziale» su ispirazione del cosiddetto «modello Genova»: l’elenco è inserito in un Allegato che servirà anche come base per futuri apporti di dotazione finanziaria. Queste le principali opere che riguardano Verona e l’intero Nordest.
Accelerazione per la linea Brescia-Verona Padova. Per quanto riguarda il Nordest rientrano nell’elenco il potenziamento della Venezia-Trieste, l’upgrading infrastrutturale e tecnologico della Trieste-Divaca, il raddoppio della Udine-Vervignano 7. Così come per la Tratta di valico del Brennero: galleria e lotto 1 (Fortezza-P.te Gardena).
La parte più consistente, con una trentina di opere, è quella relativa a strade e autostrade, dove nell’Allegato Infrastrutture trovano spazio il potenziamento della A22 tra Bolzano sud e l’interconnessione con la A1 Verona Nord e il nuovo collegamento Campogalliano-Sassuolo tra la A22 e la Statale 467 3. C’è anche la nuova tratta Piovene Rocchette-Valle dell’Astico e il potenziamento della A4 mediante ampliamento della terza corsia nelle tratte tra San Donà di Piave e Alvisopoli e tra Gonars e Villesse. Sostenuta anche la nuova superstrada regionale a pedaggio Pedemontana Veneta.
Il tutto è comunque “salvo intese” fra i partiti della maggioranza.