Ieri il commissario straordinario della Rete Ferrovie Italia Vincenzo Macello, nominato dal governo, ha reso noti in una conferenza stampa tenuta nella storica sala della Loggia del Fra’ Giocondo sede del Consiglio Provinciale, i termini in cui stanno procedendo il lavori per la tratta della ferrovia ad alta velocità Brescia-Verona-Padova.  Presenti il vice presidente della Giunta Regionale e Assessore alle Infrastrutture Elisa De Berti, il Presidente della Provincia di Verona Manuel Scalzotto e i sindaci della zona. 

«Un’opera – ha informato il commissario- da 9,2 miliardi di euro dei quali 7,3 già finanziati.» Se in un primo tempo si pensava che sarebbe stata compiuta entro il 2027, ieri Macello ha annunciato che i lavori stanno procedendo molto bene e ad un ritmo superiore al previsto per cui s’è detto certo che la tratta Brescia-Verona sarà pronta per il dicembre del 2025, giusto in tempo per poter essere utilizzata in occasione delle Olimpiadi Invernali Milano-Cortina del 2026. Per il 2026 invece è previsto il completamento del tratto Verona-Vicenza. 

Anche la vice-presidente della Giunta ha confermato l’ottimismo del commissario, aggiungendo che per l’attraversamento della città di Vicenza sono stati stanziati 75 milioni di euro e che il costo complessivo della tratta Verona- Vicenza sarà di 2,8 miliardi.

Dalla riunione è anche emerso il buon rapporto fra Rete Ferrovie Italia e i sindaci dei comuni interessati, che Macello ha definito “proficuo”. Insomma, per Verona che non solo è una delle sedi olimpiche, ma soprattutto ha negli scambi, nella logistica e nel turismo dei punti di forza della sua economia, finalmente una buona notizia.