Dal 27 giugno al 28 luglio, il Teatro Romano di Verona sarà la cassa di risonanza di “Contaminazioni Musicali”, rassegna della 77esima Estate Teatrale Veronese che propone dieci appuntamenti con artisti italiani e internazionali. Un viaggio attraverso pop, rock, jazz, soul, etno, world music, funk, prog, musica classica ed elettronica, in un mosaico sonoro che esalta le differenze e le armonizza in un’unica, grande esperienza collettiva.

Il sipario si alzerà il 27 giugno con Cat Power, in arrivo dagli Stati Uniti per ripercorrere, brano dopo brano, il celebre concerto di Bob Dylan del 1966 alla Royal Albert Hall: la svolta elettrica che riscrisse la storia della musica popolare.

Il giorno successivo, il 28 giugno, il trio Paolo Fresu, Richard Galliano e Jan Lundgren porterà sul palco il progetto Mare Nostrum, un intreccio tra folk, jazz e musica classica che attraversa le coste del Mediterraneo e del Baltico.

Il 29 giugno sarà la volta di Stefano Bollani e del percussionista indiano Trilok Gurtu, che fonderanno ritmi del subcontinente con la tradizione jazz europea.

Il 5 luglio toccherà al compositore anglo-tedesco Max Richter, celebre per la sua capacità di unire minimalismo, ambient ed elettronica in una nuova forma di espressione classica.

Il 13 luglio arriverà Jack Savoretti, con un concerto che mette al centro l’Italia, evocata nel suo ultimo disco Miss Italia, e con essa le radici liguri dell’artista.

Musica e parole si fonderanno invece il 19 luglio, quando Simone Cristicchi accompagnerà il pubblico in un percorso poetico ed emozionale con lo spettacolo Dalle tenebre alla luce, affiancato dal Gnu Quartet.

Il 20 luglio, i milanesi Calibro 35 daranno vita a un mix potente di funk, jazz e rock progressivo ispirato alle colonne sonore poliziesche degli anni ’70.

Il 26 luglio salirà sul palco Irene Grandi, che celebrerà i suoi trent’anni di carriera con lo spettacolo Fiera di me, dove blues, pop e canzone d’autore si incontrano in un racconto autobiografico in musica.

Non poteva mancare, in una rassegna intitolata Contaminazioni, un artista come Goran Bregović, atteso il 27 luglio con la sua esplosiva Wedding and Funeral Band, simbolo della commistione sonora tra Europa e Medio Oriente.

A chiudere la rassegna, il 28 luglio, sarà la giovane cantante Gaia, voce italo-brasiliana capace di fondere pop contemporaneo, influenze internazionali e radici mediterranee.

«Contaminazioni Musicali è un’esperienza unica – afferma Ivano Massignan, alla guida di Eventi Verona insieme a Rachele Caprara – pensata per un pubblico ampio e diversificato. Dieci live set differenti, uniti dalla volontà di proporre musica originale e di respiro internazionale, in linea con lo spirito cosmopolita di Verona».

Il valore del concerto dal vivo, sottolinea ancora Massignan, risiede nella sua capacità di creare un momento di condivisione autentica, in cui ascolto, emozione e partecipazione si fondono in un’esperienza sensoriale completa, al di là di ogni barriera linguistica o culturale.

I biglietti per gli spettacoli, tutti in programma alle 21.15, sono già disponibili su Ticketone.itTicketmaster.itEventiverona.it e al Box Office di Verona (via Pallone, 16 – tel. 045.8011154).
Per ulteriori informazioni: Eventi Verona – tel. 045.8039156 – info@eventiverona.it.