La Guardia di Finanza di Legnago ha denunciato una società della bassa veronese che commercializzava pellet e ne ha sequestrato 4090 tonnellate. Laccusa è di frode commerciale e vendita di prodotti industriali con segni mendaci.

A un controllo i finanzieri hannos cperto che la ditta usava indebitamente la certificazione ENplus, un marchio internazionale registrato che garantisce elevati standard qualitativi nella filiera del pellet. Inoltre i sacchi di pellet riportavano l’indicazione di un potere calorifico ben superiore ingannado chi li comprava. La maggior parte dei prodotti proveniva da paesi extra Ue e da società non certificate, cosa vietata dalla legge. La non conformità dei pellet è stata confermata dall’ Associazione Italiana Energie Agroforestali.
La Guardia di Finanza ha quindi sequestrato 16.889 sacchi di pellet da 15 chili ciascuno e di 9.578 sacchi privi delle indicazioni in italiano che sono obbligatorie.