Un fortunale ha preso il posto del caldo africano: nel giro di appena due ore Verona si è ritrovata a fare i conti con gli eccessi meteorologici cui le ultime estati ci hanno abituati. Il forte temporale che si è abbattuto sul capoluogo (ma anche sulla zona a nord-est) poco dopo le 14 ha provocato numerosi disagi alla viabilità cittadina a causa degli alberi caduti, della segnaletica divelta e della chiusura di diverse strade. Per non parlare dell’allagamento all’ospedale di Borgo Trento (a questo link sul nostro giornale)
Una decina le pattuglie della polizia locale intervenute nelle zone interessate. L’area più critica è risultata via Torbido, dove un albero su viale dei Partigiani ha impedito completamente il passaggio dei veicoli. Molte le chiamate alla centrale operativa della Polizia locale e della Mobilità, che ha fornito supporto anche per la gestione dei semafori. I vigili urbani hanno poi dato una mano anche ai Vigili del Fuoco, chiamati a numerosi interventi.


Ci sono stati problemi per l’accumulo torrenziale dell’acqua piovana anche in alcuni sottopassi, come quello ferroviario di Porta Nuova e quello di via Dalvino a Porto San Pancrazio. Il traffico è risultato molto rallentato in varie zone allagate dalla forte pioggia con l’aggravante del vento. La temperatura è crollata dai 34°C delle 12 di oggi ai 12,5°C misurati a Montorio Veronese alle 14.30. Fortunatamente non ci sono stati feriti e la Protezione civile comunale ha aggiornato costantemente la Sala situazioni della Regione Veneto. (A questo link bollettini, previsioni e aggiornamenti dell’Arpav)
Rami e sottopassi, le vie del fortunale
I danni maggiori sono stati causati dalle cadute di rami in diverse parti della città e di calcinacci in centro storico, mentre per il forte vento su Ponte Navi un semaforo si è “girato” e in Piazzale 25 Aprile sono caduti numerosi rami: uno è finito su un’auto parcheggiata. Nonostante le numerose chiamate alla centrale operativa della Polizia locale, non è stato necessario richiedere l’intervento della Protezione civile. Queste le vie nelle quali sono stati effettuati gli interventi e i motivi.
Via Franchetti (segnale verticale sul marciapiede rimasto solo parzialmente attaccato), Ponte Navi all’intersezione con Via S. Paolo (lanterne semaforiche girate a causa del vento), Via Ridolfi (varie cadute di rami e parti di albero sulla carreggiata), Via Zamboni all’intersezione con Via Altichiero (palina aerea dell’illuminazione pubblica caduta a terra a causa della rottura di un ramo, con intralcio alla viabilità), Via Basso Acquar direzione Via Tombetta (detriti e ostacolo al centro della carreggiata), Porta Nuova, Cavalcavia Viale Dal Piave (auto ferma).
E ancora: Vicolo Cavalletto (caduta di un elemento di cornicione dal balcone di un edificio privato), Via Osoppo intersezione con via Poerio (anomalia in carreggiata e tombino nei giardini con coperchio danneggiato), Viale Cardinale Girolamo (caduta albero in carreggiata con danni ad auto e cose), Via Torbido direzione centro (pianta danneggiata, richiesto intervento Vigili del Fuoco), Viale Piave in prossimità degli uffici della Polfer (albero piegato), Via Sebastiano Dal Vino all’ingresso del sottopasso (albero e rami caduti in carreggiata con danni ad auto e cose).

