La pecora brogna, razza tipica della Lessinia, è in via d’estinzione. Bisogna salvarla. Per questo il consigliere regionale veronese di FI Alberto Bozza ha presentato una mozione  che impegna la Regione Veneto ad attivarsi con il Governo, in particolare in Ministero della Salute, per promuovere azioni di tutela delle specie ovine di montagna a rischio estinzione. In primis, appunto, la pecora brogna della Lessinia. 

Salviamo la pecora brogna
Alberto Bozza

La pecora rogna autoctona della Lessinia

Nello specifico l’obiettivo di Bozza è arrivare al rinnovo della deroga ministeriale (in scadenza quest’anno) per consentire la riproduzione delle pecore autoctone Alpagota, Lamon, Foza e Brogna con utilizzo di arieti di diversa classe genetica (R2 e R3). “Salvare dall’estinzione queste specie – dice Bozza – significa preservare la biodiversità e l’eterogeneità dei territori, garantendo la sopravvivenza di prati e pascoli, quindi di aree montane che altrimenti sarebbero abbandonate”. Quanto richiesto da Bozza va nella direzione di tutelare anche gli allevatori, che altrimenti, dice il consigliere, “sarebbero costretti a ricorrere ai pochi esemplari maschi della specie, con l’aumento esponenziale dei costi”.