Italian Wine Brands, ricavi 2022 a 430 milioni €. Nel 2023 scatta la riorganizzazione societaria
L’estero traina la crescita di Italian Wine Brands, il primo polo non cooperativo per dimensioni in Italia (dove è confluita nel 2021 Enoitalia della famiglia veronese Pizzolo) : i mercati internazionali con uno sviluppo di quasi sette punti percentuali compensano il calo del mercato italiano e permettono a IWB di superare la soglia dei 430 milioni di venduto: Il CDA ha approvato i ricavi consolidati su base annua pro-forma: l’incremento sul 2021 è stato del +5,2% ma il tasso di crescita ...
Italian Wine Brands si assicura il polo toscano Barbanera: è la settima acquisizione in sette anni
Apertura di mercato in positivo, questa mattina, per Italian Wine Brands (il polo vitivinicolo dove è confluita in qualità di azionista di riferimento la scaligera Enoitalia della famiglia Pizzolo) dopo l'acquisizione delle tenute toscane della famiglia Barbanera che apporteranno oltre 38 milioni di fatturato annuo, in larghissima parte ottenuto sui mercati internazionali, e il contemporaneo ingresso nel capitale di IWN come azionariato stabile.
Barbanera è una storica società familiare ...
Italian Wine Brands raddoppia il fatturato e investe in nuove acquisizioni e nell’autoproduzione di energia
Grande attenzione domattina all’apertura di Piazza Affari per Italian Wine Brands, controllata dal gruppo scaligero Pizzolo, dopo la pubblicazione a fine settimana della semestrale con la prima risposta, positiva, degli operatori. Venerdì il titolo ha chiuso a 26 €/azione, con un più 6,26% rispetto alla chiusura precedente.
Al 30 giugno scorso, Italian Wine Brands ha praticamente raddoppiato i ricavi delle vendite attestandosi a 179,6 milioni €: un aumento da ascriversi ...
Italian Wine Brands: la “dote” Enoitalia raddoppia il fatturato
Prosegue al piccolo trotto l'andamento di Italian Wine Brands (il polo vitivinicolo dove è confluita la scaligera Enoitalia) dopo la pubblicazione dei primi dai del 2021 e il raggiungimento dello 0.26% del capitale sociale come azioni proprie detenute per le politiche premiali della società. La chiusura di oggi a 41,2€/azione, più 0.98%, fa da contraltare ad una media di scambi giornalieri di poco meno di mille contratti al giorno (per 5mila titoli scambiati), un volume ben lontano dalla ...
Italian Wine Brands, inizia il programma di riacquisto azioni
Prosegue al piccolo trotto il piano di acquisto azioni proprie lanciato da Italian Wine Brands, società quotata che vede il gruppo scaligero Pizzolo come azionista di riferimento: il programma - annunciato in data 3 dicembre - si riferisce ad un massimo di 60.000 azioni ordinarie della Società, prive di indicazione del valore nominale, per un controvalore massimo stabilito in Euro 3.000.000 da completarsi entro la fine di questo esercizio ed è destinato a sostenere un piano di incentiva...
Italian Wine Brands, crescono gli inglesi di Otus Capital. Al via un buy back da 3 milioni€
Italian Wine Brands – dove è confluita a luglio Enoitalia della famiglia Pizzolo – avvia un piano di riacquisto azioni proprie per sostenere il piano di incentivazione - deliberato dall’assemblea nell’aprile scorso - che si concluderà entro la fine del prossimo anno. Un precedente piano di incentivazione aveva portato alla distribuzione di 36.719 azioni, pari al 0,417% del capitale sociale della Società. Nel frattempo, è cresciuta la partecipazione del fondo inglese Otus ...