Editoriali & commenti 1077 results

Amministrative 2016: l’Italia “sballottata” guarda al modello Varese

C le ricorderemo eccome queste elezioni 2016. Per alcuni risultati apparentemente sorprendenti e per alcuni prevedibili. Ma soprattutto ce le ricorderemo perché segnano la rotta di alcuni fenomeni politici che saranno di media durata. In primo luogo, come avevamo ipotizzato dopo i primi turni del 5 giugno, i ballottaggi del 19 condannano definitivamente i progetti di leadership di Matteo "felpa" Salvini. La sua Lega a braccetto con i Fratelli d'Italia guidati dalla Meloni fallisce l'assalto al ...

Amministrative 2016: Salvini a parte, un terremoto o una tempesta in un bicchier d’acqua?

di Marco Marturano CVD. Come volevasi dimostrare. Cosa avevamo ampiamente previsto? Avevamo immaginato che il giorno dopo il voto si aprisse un processo sulla pubblica piazza mediatica a Matteo Renzi e magari all'apertura della campagna referendaria. Detto fatto. Avevamo pensato che si sarebbe discusso dell'astensionismo e in qualche caso sostenuto che l'astensionismo sarebbe stato a vantaggio di questo o quel candidato (magari di quelli che invece poi ne sono stati svantaggiati nella realtà). ...

Il referendum e le elezioni amministrative: un’unione civile

di Marco Marturano Certe volte la politica e i giornalisti si innamorano di tesi che cercano in tutti i modi di sostenere a spada tratta a metà tra autocompiacimento e propaganda. Tesi che poi nella realtà si rivelano più leggende metropolitane che interpretazioni della realtà. Una delle tesi di cui si è innamorato più di un commentatore e più di un politico è quella della scelta del Presidente del Consiglio e segretario del PD di mettersi immediatamente in sella alla bicicletta che lo ...

La politica che cambia verso: i Sindaci “incumbent” non hanno più rendite di posizione

(di Marco Marturano) Don Don. Suona la penultima campana prima dell’ultimo round delle lunghe e intense campagne elettorali per i Comuni che celebreranno il loro primo momento della verità. L’ultimo round sono le due decisive settimane che ci portano al 5 giugno dove tanti destini faranno i conti con i numeri veri delle urne elettorali. Ma prima di arrivarci a giocarsi quel round molti candidati sindaco sono alle prese con questi giorni che precedono l’ultimo miglio e nei quali scatta ...

STEVE LEHMAN QUINTET per il 3° VERONA JAZZ WINTER FESTIVAL AL TEATRO RISTORI

Martedì 15 marzo alle 21 al Teatro Ristori di Verona (tel. 045-693.0001 www.teatroristori.org) lo Steve Lehman Quintet, in esclusiva italiana, per la 3a edizione del Verona Jazz Winter 2016. Con Lehman (sax alto e elettronica) suonano Jonathan Finlayson tromba, Chris Dingman vibrafono e glockenspiel, Joe Sanders contrabbasso, Justin Brown, batteria. Si tratta del terzo esponente della generazione dei trenta-quarantenni americani di punta, che il Verona Jazz Winter vuole presentare in ...

Giovani talenti musicali: si apre la IV Edizione del concorso “Premio F. Geminiani”

Si terranno nel weekend le audizioni per il IV Concorso “Premio Francesco Geminiani”. Il Premio, promosso dall’Associazione Premio Francesco Geminiani assieme alla Banca Popolare di Verona e alla Fondazione Giorgio Zanotto per valorizzare giovani talenti musicali, è intitolato al violinista e compositore lucchese del XVIII secolo...[//] Normal 0 14 false false false MicrosoftInternetExplorer4 /* Style Definitions */ table.MsoNormalTable {mso-style-name:"Tabella ...

Zampa+Attimilius live @ Square venerdì 23 aprile 2010 ore 21,30

Dopo il successo del concerto di novembre (oltre 200 persone), torna allo Square, in Via Sottoriva 15 a Verona, il gruppo Attimilius. Rap, funk, soul e jazz si fondono in questo progetto capitanato da Zampa, rapper veronese con all'attivo quattro album, centinaia di concerti in tutta Italia e collaborazioni con alcuni dei nomi di spicco della scena underground nazionale (come Bassi Maestro, Jack the Smoker, Mistaman, Ape). Al suo fianco musicisti di assoluto spessore: Pasquale "Paco" Ronzo al ...

Banca Popolare: la dura lezione del Tremonti-bond. Così la “cassaforte” ha schiacciato Verona

Non sarà un'assemblea facile la prossima per il banco Popolare. Le dimissioni dell'avvocato Carlo Fratta Pasini potrebbero venir richieste da gruppi di piccoli azionisti furibondi per quanto sta accadendo. Il titolo - una volta era il mattone dei veronesi - precipitato sotto il valore nominale; l'oltraggio di chiedere un aiuto costosissimo allo Stato (primi a farlo in Italia, altro che piazza finanziaria leader...); l'umiliazione di vedersi imposto un dirigente col compito di fare pulizia dopo ...

Sulla ragion di Stato: fra Berlusconi e i Giudici ecco cosa “manca”…

Nell’ormai insuperabile conflitto di poteri tra magistratura e politica, (se così si vuole sintetizzare pur in modo improprio), si esasperano le questioni di principio, si scomodano democrazia ed autoritarismo, si paventano attentati allo stato di diritto e si pongono poco le più semplici domande che dovremmo porci.[//] Tra la volontà del popolo legislatore e sovrano e la legge da lui stesso prodotta tramite il Parlamento che lo rappresenta, ci può essere una prevalenza assoluta dell...

Boicottaggio Olimpico, o altrimenti non si festeggi la Resistenza!

Di fronte alla violenza cinese contro la cultura e la libertà del Tibet, si va agitando dal tempo la minaccia del boicottaggio delle Olimpiadi di Pechino. Prima la non partecipazione, poi una protesta meno dura, poi ancora la assenza dalla inaugurazione: ci attendiamo una unanime decisione per un telegramma con l'invito alla moderazione.[//] Moderazione per i governi e ormai il termine nobile dell'essere pusillanimi, spesso cinici ed immorali, ma con il vestito della festa. Dai governi non ...

Questione Tibet: l’Occidente sceglie di non vedere, esattamente come Chamberlain a Monaco nel 1938.

L'esplosione del problema tibetano turba le nostre coscienze, sopratutto perché ci vedono, come già in Birmania ed altrove, scene di violenza e di sangue e perchè ci costringe a riflettere sul fatto che la Cina è più vicina di un tempo ma è sempre la stessa, intrisa di comunismo profondo, fondata su secoli di assolutismo, su decenni di dittatura maoista, di ateismo di stato,di rivoluzionarismo culturale distruttivo, condannato ma non sconfitto. [//] Nell'orgia economista e globalizzante, ...

La vergogna di queste elezioni: l’Italia è come l’Iran. Votiamo come bestie all’ammasso

I mezzi di comunicazione sono attenti e critici verso le elezioni iraniane, che giustamente giudicano alterate dalla esclusione di moltissimi candidati da parte del grande Consiglio Islamico che ne decide apparentemente la affidabilità religiosa, in realtà quella politica. Sarebbe, in Italia, come se la CEI desse il proprio placet alle liste sia del Partito popolare che del Popolo della libertà. Il sistema iraniano ci scandalizza perché riduce così fortemente le possibilità di scelta ...

Il tema del “lavoro” è centrale in questa campagna elettorale. Ma non è solo un problema dei partiti

I sempre troppi e gravi incidenti sul lavoro ci fanno riflettere sul modello economico e produttivo che stiamo vivendo, stretto tra difficoltà economiche, esigenze di produttività, incremento degli orari di lavoro con fatiche e pericolosità aggiuntive. La parte più produttiva del paese, quella del lavoro industriale, soffre la situazione di bassi salari, di fatiche rilevanti, di rischi maggiori. [//] Non basta evocare nuove leggi, l'applicazione severa delle norme, migliori condizioni di ...

Pierferdinando Casini dimentica che di PCI e DC questo Paese ne fa volentieri a meno

La titubante e tardiva scelta di Casini certamente disturba le certezze del centrodestra ma esprime sopratutto il disagio di alleanze rese difficili da personalismi, dalle prospettive divergenti, dalle tempistiche della vita, da ambizioni ottimistiche non realizzate. È il particolarismo che si nasconde dietro il concetto di identità; una identità che non ha più molto di ideologico, di culturale, di solidale, di affermativo ma si trasforma in fatto politico e organizzativo per garantire, ...

Elezioni Politiche 2008. Il dramma di Pierferdinando Casini: le spine della Rosa Bianca o l’abbraccio forzato del Cavaliere?

La composizione del nuovo quadro politico pre-elettorale è ormai conclusa. A sinistra con il Partito Democratico e la Cosa rossa. A destra con il Partito del popolo delle libertà. Ora si attende solo l'adesione della UDC, che ha subito la perdita di Tabacci e Baccini da una parte e Giovanardi e dall'altra. [//] L'esigenza è per tutti la semplificazione del sistema, la forte riduzione di simboli minori spesso rappresentativi di piccoli seguiti personali e di conversioni politiche strumentali, ...