146 fedelissimi al lavoro, una giornata da ricordare

Sala gremita presso l’Auditorium dell’Ente Fiera ieri per la consegna dei premi nel corso della tradizionale cerimonia organizzata ogni anno dalla Camera di Commercio e denominata Premiazione della fedeltà al lavoro, progresso economico e lavoro veronese nel mondo.[//]

In quest’occasione l’ente camerale ha assegnato ben 146 riconoscimenti ai lavoratori, dipendenti o autonomi e alle personalità che si sono distinti nel lavoro, conseguendo una notevole perizia professionale o contribuendo allo sviluppo dell’economia veronese e al prestigio della nostra città.

La cerimonia ha avuto inizio alle ore 10.00 con gli interventi degli esponenti politici locali: Vittorio Di Dio, Assessore del Comune di Verona, Antonio Pastorello VicePresidente della Provincia di Verona

Per il Presidente della Camera di Commercio di Verona, Fabio Bortolazzi, questa manifestazione è un tradizionale appuntamento, che quest’anno giunge a coronamento di un percorso, durato oltre sette anni, durante i quali insieme agli altri colleghi amministratori ha avuto l’onore di guidare la Camera di Commercio verso traguardi particolarmente ambiziosi, verso successi significativi conseguiti grazie ad un impegno costante e talvolta faticoso su progetti molteplici.

Il Presidente ha illustrato, nei dettagli, tutte le attività portate avanti dall’Ente, che hanno riguardato sia l’ottimizzazione dei servizi agli utenti sia le iniziative di produzione e supporto alle imprese veronesi sia i rapporti con gli altri Enti economici, con i quali la Camera di Commercio ha sempre fattivamente collaborato e fornito stimoli e suggerimenti nelle decisioni gestionali.

“In questi anni abbiamo tracciato un percorso nuovo, in cui l’ente camerale non si è limitato a ottemperare agli adempimenti di legge, ma si è fatto parte attiva nell’inventare nuovi progetti, aderendo a proposte innovative, spronando tutti gli attori dell’economia a contribuire attivamente allo sviluppo della nostra città” spiega il Presidente Fabio Bortolazzi a conclusione del suo discorso “Noi abbiamo scelto di “fare tutto ciò che non è espressamente vietato” e per questo abbiamo ideato e portato avanti tutta una serie di iniziative, nella convinzione e consapevolezza che le nostre aziende avrebbero tratto vantaggi dal nostro lavoro”.

I premi sono stati suddivisi nelle seguenti categorie: 4 veronesi che si siano distinti all’estero, 2 imprese che abbiano realizzato significative innovazioni tecnologiche, 1 impresa che sia affermata in campo internazionale, 1 lavoratore dipendente che abbia dato un contributo determinante allo sviluppo della loro azienda, 51 aziende con oltre 35 anni di attività, 4 imprese agricole il cui titolare abbia almeno 30 anni di attività e 72 lavoratori dipendenti con almeno 35 anni di lavoro presso la stessa impresa privata.

In occasione della manifestazione sono stati assegnati altri importanti riconoscimenti denominati premi “motu proprio” della Giunta: a Giorgio Dal Molin, barman da quasi mezzo secolo e figura storica del Liston, Giovanni Bocchi, premio alla memoria, ha fondato un impero nel settore ortofrutticolo leader a livello mondiale, Tiziano Scandogliero, pizzicagnolo, gestisce un negozio in cui da più decenni vengono valorizzati i prodotti del territorio.

Inoltre altri premi speciali sono stati consegnati ad atleti veronesi che hanno partecipato alle Olimpiadi e Paralimpiadi di Pechino 2008 ovvero Davide Rebellin, medaglia d’argento ciclismo su strada, Alessandra Galiotto, in finale nella specialità canoa-Kayak, Manuel De Vecchi, campione italiano ciclismo BMX, Michela Brunelli, medaglia d’argento nel tennis da tavolo, Heros Marai, atletica leggera, Carlo Piccoli, nuoto e Francesca Porcellato, portabandiera azzurra, che ha gareggiato nell’atletica leggera.

Infine un altro premio speciale, per lo spettacolo, è stato consegnato dalla camera di commercio al Sonohra, il duo veronese vincitore del Festival di Sanremo, sezione Giovani 2008, con la canzone “L’amore”, che in brevissimo tempo, coniugando passione per la musica e talento ritmico, si è posizionato ai vertici del panorama artistico italiano con un genere che concilia il linguaggio pop con le più recenti tendenze della musica anglosassone.

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