Agrienergie: la Regione Veneto prepara un Fondo specifico per le imprese agricole e industriali

“Le aziende agricole e agroindustriali del Veneto potranno tra breve investire in iniziative finalizzate alla produzione energetica, sostenendo i propri investimenti con il fondo di rotazione che la Regione ha istituito presso la Veneto Sviluppo”.[//] Lo annuncia il vicepresidente della Giunta regionale Luca Zaia: “abbiamo infatti adottato – spiega – i Regolamenti, distinti a seconda che si tratti di imprese agricole o imprese agroindustriali, e lo schema di Convenzione tra la Regione e la Veneto Sviluppo per attivare il fondo in questione; tali documenti passeranno ora all’esame della competente Commissione consiliare prima della definitiva approvazione, che darà il via alla concreta attivazione dell’iniziativa”. “Il fondo di rotazione pluriennale per le agrienergie – dice ancora il vicepresidente della Giunta regionale – serve in sostanza a rendere più economico il ricorso al credito necessario agli investimenti e viene continuamente alimentato dalle restituzioni dei beneficiari. Esso sarà finalizzato al sostegno di progetti di diffusione delle fonti energetiche rinnovabili di origine agricola o agroindustriale; vi potranno accedere le imprese agricole, forestali, zootecniche e le imprese industriali producono energia utilizzando materie prime vegetali. I Regolamenti e la Convenzione disciplinano le procedure e le modalità attuative, i vincoli di destinazione degli investimenti, nonché le attività di monitoraggio delle iniziative e i controlli”. “Abbiamo previsto – aggiunge Zaia – che possano ricorrere al Fondo gli investimenti relativi ad iniziative di carattere pluriennale per impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili, mediante processi di fermentazione o derivati da materie prime vegetali; realizzazione di fabbricati e opere connesse agli impianti; interventi di modifica, potenziamento, rifacimento e riattivazione delle opere connesse; l’acquisto e adeguamento delle attrezzature indispensabili all’esercizio; le spese legate al trasferimento di tecnologie mediante acquisizione di licenze di sfruttamento o di conoscenze tecniche”. Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail