Energy day a Castelnuovo del Garda.

Martedì 13 dicembre, Santa Lucia, una giornata “della luce” all’insegna dell’energia rinnovabile e pulita. A Castelnuovo del Garda verranno inaugurati quattro impianti per la produzione di energia: un cogeneratore a celle a combustibile (fuel cells) nel capoluogo, una centrale termica a biomassa nella frazione di Cavalcaselle e due impianti fotovoltaici, rispettivamente a Castelnuovo e nella frazione di Sandrà. L’Energy Day, accompagnato dallo slogan “Energia pulita per una comunità solare” si aprirà alle 9.30 nella sala civica XI Aprile 1848 di Castelnuovo [//]del Garda: i progetti verranno illustrati dalle aziende che hanno collaborato con il Comune alla loro realizzazione e, al termine, verranno organizzate visite guidate agli impianti. Il cogeneratore a celle a combustibile Sidera 30, realizzato da ICI Caldaie, produce energia elettrica e termica utilizzando come combustibile idrogeno derivato da metano ed è il primo del suo genere ad essere installato in un polo scolastico in Italia, e quasi certamente nel mondo. Il sistema è in grado di produrre una potenza di 30 kW elettrici e 45 kW termici con la stessa quantità di metano consumata da una caldaia di buona qualità da 50 kW termici, ha emissioni inquinanti pressoché nulle ed utilizza gas naturale dalla rete di distribuzione. «L’impianto, frutto di una tecnologia innovativa, rientra in una serie di progetti finalizzati al contenimento della spesa energetica, alla salvaguardia dell’ambiente e alla tutela della salute dei cittadini – spiega il sindaco, Maurizio Bernardi –. L’appuntamento con le inaugurazioni offrirà anche l’occasione per presentare le politiche ambientali ed energetiche del Comune e gli scenari futuri». La centrale a biomassa, realizzata in collaborazione con Etatech, sfrutta invece il cippato proveniente come scarto di produzione da una segheria del territorio. Il risultato è un impianto di mini teleriscaldamento a servizio del polo scolastico, del centro sociale e del nuovo parco sportivo della frazione di Cavalcaselle. Attualmente ha una caldaia di potenzialità pari a 650 kW termici, ma l’edificio che la ospita è stato progettato per accoglierne due di potenzialità complessiva pari a 1300 kW. Sidera 30 e centrale a biomassa sono stati acquisiti con il contributo della Regione Veneto. Infine, i due impianti fotovoltaici realizzati da Bayer-Raach, con una potenza di 630kWp per Castelnuovo e di 999kWp per Sandrà, assicurano una produzione annua di oltre 1.800.000 kWh ed un risparmio di oltre di 1300 tonnellate di CO2 che non verranno immesse nell’atmosfera. Come precisa l’assessore ai Lavori pubblici, Massimo Loda «Non va dimenticato che i progetti di produzione di energia da fonti rinnovabili permetteranno al Comune di avere maggiore autonomia economica, che consentirà di garantire una migliore qualità dei servizi al cittadino». «Questi progetti sottolineano l’attenzione del Comune all’aspetto ambientale – osserva il consigliere delegato all’Ecologia, Ambiente e Agricoltura, Roberto Oliosi – e proprio in quest’ottica l’Amministrazione comunale ha deciso di intraprendere il percorso per una gestione sistematica e pianificata: la Certificazione Ambientale Emas». In occasione dell’Energy Day, il CSQA (Centro Studi Qualità Ambiente) dell’Università di Padova, che sta supportando il Comune di Castelnuovo del Garda per l’ottenimento della Certificazione ambientale EMAS, illustrerà lo stato d’avanzamento del progetto. Si tratta di un riconoscimento a livello europeo ad adesione volontaria, conferito alle organizzazioni che dimostrano concretamente la volontà e l’impegno nel perseguire gli obiettivi della sostenibilità ambientale: riduzione degli impatti negativi, prevenzione dell’inquinamento e miglioramento delle prestazioni ambientali. Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail