(di Gianluca Ruffino) Il Veneto è di Verona. È questo il messaggio sportivo lanciato da Rana Verona, che nel derby veneto contro Padova, valido per la 17esima giornata di SuperLega, si impone 3-0 in un match senza storia. Vendicata la sconfitta dell’andata e passo decisivo verso l’obiettivo playoff. I gialloblù salgono a quota 28 punti, i patavini restano a 14.
Terna arbitrale tutta al femminile che gestisce alla grande una sfida fondamentale per entrambe le squadre. Una vittoria mai in discussione quella degli scaligeri, capaci di rimanere concentrati e cinici nei momenti decisivi, proprio come chiedeva il coach alla vigilia. Per i veronesi si tratta della seconda vittoria per 3-0 in questo campionato. Mvp di giornata l’aquila maliana Keita, dominante in attacco con 24 punti. Ottima prova anche per Mozic, decisivo in entrambe le fasi di gioco.
Stoytchev schiera una formazione inedita, con l’accoppiata Cortesia-Grozdanov al centro, Spirito al palleggio ad armare le mani dei martelli Dzavoronok, Keita e Mozic. D’Amico il libero.
Verona parte meglio e si porta avanti di un break, merito dei turni sempre pericolosi di Dzavoronok. Un paio di attacchi sparati fuori permettono però a Padova di agguantare la parità. È poi Keita, dopo un salvataggio di Grozdanov, a riportare avanti i suoi sull’imbeccata di Spirito. Il punto successivo lo fa ancora la squadra di casa con un primo tempo di Cortesia. 14-11.
Cuttini decide di chiamare fermare il gioco. I patavini rientrano meglio dal tiemout e si fanno sotto a -1. Ma tranquilli, ci pensa Keita. Il maliano è autore di 12 punti, metà della produzione offensiva di squadra. A mettere la ciliegina sulla torta l’ace in salto flot ancora di Dzavoronok. È il mani fuori di Mozic poi a chiudere il primo parziale.
Il secondo set si apre con un salvataggio di piede di Porro da cui scaturisce la schiacciata di Gabi Garcia. Ma il punto del match è quello del 6-5 Verona: 31 tocchi, muri, difese e un salvataggio a ridosso dei led pubblicitari di Mozic che infiamma il PalaOlimpia. È l’accoppiata Mozic-Keita a fare la differenza: il primo difende, il secondo attacca. Risultato? 19-16 per i gialloblù.
Neanche il tempo di lodarli però lo sloveno pasticcia due ricezioni, il maliano spara fuori una schiacciata e il match torna in parità. L’opposto si fa subito perdonare con due punti in fila, gli scaligeri si procurano tre set point e sull’errore in battuta di Gardini chiudono anche questo parziale.
La Rana vuole chiudere presto la contesa e prova a scappare via, grazie anche a due ace consecutivi del capitano. Padova ha il merito di rimanere in partita con le unghie e con i denti. Nel finale però emerge il divario tra le due squadre e senza troppi problemi Verona fa suo il 36esimo derby del Veneto.
Tabellino
Rana Verona – Pallavolo Padova 3-0 (25-19; 25-23; 25-20)
Rana Verona: Zingel, Spirito 3, Amin, Mozic 18, Dzavoronok 7, Mosca, Grozdanov 5, D’Amico (L), Jovovic, Cortesia 1, Sani, Keita 24, Zanotti, Bonisoli (L). All. Stoytchev
Pallavolo Padova: Gardini 7, Taniguchi, Falaschi, Zoppellari, Plak 9, Guzzo (L), Gabi Garcia 8, Zenger (L), Desmet 3, Porro 15, Truocchio, Crosato 5, Fusaro. All. Cuttini
Arbitri: Piana (1°), Lot (2°), Tundo (3°)
Addetto Video Check: Barbieri
Segnapunti Referto Elettronico: Vigato
Durata set: 27’; 30’; 28’ totale: 1h 25’
MVP: Keita
