(di Gianluca Ruffino) Una sconfitta che fa male. E’ un rientro amaro quello di Rana Verona dalla trasferta di Padova. Nell’anticipo della sesta giornata di SuperLega, è la squadra patavina ad esultare, che si impone a sorpresa 3-1 nel derby veneto e aggancia gli scaligeri a quota sette punti in classifica. Due, se non tre, passi indietro della squadra di Stoytchev, che dopo la convincente prova di Catania, subisce la prima sconfitta esterna di questo campionato.
Una squadra fallosa e con tanti problemi in ricezione quella gialloblù, capace di esprimere il proprio gioco soltanto nel secondo parziale.
Dopo un avvio equilibrato, Padova strappa a metà del primo set, portandolo a casa. Verona è brava a reagire e domina il secondo, ma i patavini, con una grande prestazione, reggono gli attacchi scaligeri e portano a casa un successo dal sapore speciale. La vittoria padovana ha un nome, ed è quello dell’MVP Mathijs Desmet, schiacciatore belga che trascina i suoi con 23 punti, ben coadiuvato da Gabi Garcia, autore di 20 punti, di cui 4 ace. Non basta la solita buona prova di Mozic e Amin, autori di 37 punti in due.
Stoytchev stravolge il sestetto titolare sceso in campo nella vittoriosa trasferta di Catania. Mozic e Dzavoranok sono gli schiacciatori, Grozdanov e Cortesia i centrali, Amin nel ruolo di opposto, Spirito da palleggiatore. Out D’Amico per un risentimento muscolare, al suo posto esordio da titolare per Pietro Bonisoli, che funge da libero.
Nel primo set la partita va punto a punto fino all’11-11. Poi il punteggio prende in maniera decisa la strada della squadra di casa, che grazie ad un’ottima fase di ricezione, si costruisce un vantaggio via via sempre più sostanzioso. I patavini firmano un parziale di 14-6 e chiudono 25-17.
Nel secondo set la reazione scaligera è rabbiosa. I veronesi entrano in campo con un piglio diverso, Asmin e Mozic alzano la voce e combinano 11 punti in due e Padova cade inerme sotto i colpi dei gialloblù. Un super muro di Grozdanov chiude il parziale, con Verona che si impone addirittura di 12 lunghezze e pareggia i conti.
Nella terza frazione è Padova a compiere il primo scatto, ma gli scaligeri sembrano aver messo a posto le percentuali offensive, e con gli attacchi di Mozic e Dzavoranok agguantano la parità a quota 17. Da qui in poi va in scena lo show personale di Desmet. Il 23enne belga infila un punto dopo l’altro, prima con un pallonetto delizioso da posto quattro, poi con un’altra serie di giocate che permettono ai padovani di guadagnarsi quattro set point. Sulla prima palla set va al servizio Desmet e indovinate un po’? Ace e 2-1. Parziale stellare del belga, chiuso addirittura con 10 punti.
Prevedere l’esito finale di questa partita è praticamente impossibile, le emozioni si susseguono e nessuna delle due squadre riesce ad esserne padrona.
Nel quarto set i tifosi salgono sulle montagne russe: Verona prova a reagire al set perso e parte meglio, e grazie al buon turno di servizio di Grozdanov si porta sul +4. Padova però ha dalla sua il pubblico, e con un’ottima difesa ricuce lo strappo. Verona torna avanti grazie al pallonetto di Mozic, i bianconeri invece si affidano al solito Desmet. Il finale è in bilico fino al 21-21, ma i patavini si aggrappano ai loro due bombardieri di primo livello.
Gabi Garcia firma il suo quarto ace del match, al quale fa eco ancora Desmet. L’errore al servizio di Cortesia da due inattesi match point a Padova: il primo è vanificato dall’errore di Plak, ma al secondo tentativo Gardini schiaccia sulle mani del muro e porta in trionfo la squadra di casa.
Tabellino
Pallavolo Padova – Rana Verona 3-1 (25-17; 13-25; 25-20 25-23)
Pallavolo Padova: Gardini 9, Taniguchi, Falaschi 1, Zoppellari, Plak 7, Guzzo (L), Gabi Garcia 20, Cardenas 2, Zenger (L), Desmet 23, Porro, Truocchio, Crosato 4, Fusaro. All. Cuttini
Rana Verona: Spirito 1, Amin 18, Mozic 19, Dzavoronok 11, Mosca, Grozdanov 6, D’Amico (L), Jovovic, Truhtchev, Cortesia 5, Sani 1, Zanotti, Bonisoli (L). All. Stoytchev
Arbitri: Pozzato (1°), Cappello (2°), Florian (3°)
Addetto Video Check: Fascina
Durata set: 22’; 24’; 29’; 31’ totale: 1h 48’
MVP: Desmet
