Tartufo, cinque mete imperdibili fra Molise, Umbria, Emilia ed Alto Adige

Per gli amanti del turismo eco e slow, alla scoperta degli habitat prediletti del pregiato tartufo nero umbro: al Relais Borgo Campello a Campello sul Clitunno (PG) è tempo di raccolta tra dicembre e gennaio. Luogo meraviglia da un antico borgo italiano recuperato, l’albergo diffuso tra i colli meno battuti dell’Umbria organizza un’esclusiva caccia al tartufo con il cavatore e il suo cane. Rigenerante la camminata tra i boschi mentre ci si lascia sorprendere dal tesoro, ingrediente che finirà in tavola per la cena preparata dalla chef del relais. (Tel. 3204549321, www.borgocampello.com/it/).

Perfetta per i bambini, cui è dedicato un menu speciale, la proposta di Borgotufi, albergo diffuso di Castel del Giudice (IS) in Molise. Da qui, si parte per una giornata nell’azienda agricola Le Tartufaie, tra i boschi molisano-abruzzesi, e un tour esperienziale alla scoperta delle varianti nere e bianco pregiato, dell’ambiente in cui nascono, e per vedere da vicino la cavatura con i cani. Poi, l’indimenticabile pic-nic su sedute in fieno o nella casetta vintage con vista, ad assaggiare una superba degustazione di prodotti a chilometro zero. (Tel. 0865946820, www.borgotufi.it)

Non solo Alba. In Emilia-Romagna, Appennino modenese, il tartufo nero e quello bianco sono di casa. E si entra a casa dello Chef Paolo Balboni, al ristorante EXÉ di Fiorano Modenese (MO) che sul tesoro del bosco ha elaborato un menu indimenticabile. Prima dell’esperienza a tavola, un aperitivo imperdibile: il corso per preparare la celeberrima pasta all’uovo con la sfoglina, come nella migliore tradizione emiliana, e i consigli dello chef per preparare il tartufo come i grandi, con un’appetitosa lezione di cucina. Alla fine tutti promossi al gran banchetto finale. (Tel. 327 3034870, www.exerestaurant.com)

Piccola capitate del Porcino IGP, i boschi della Valtaro, in provincia di Parma, custodiscono anche il prezioso fungo ipogeo. Si può andare a caccia fino a marzo, partecipando a “Una giornata da tartufaio” affiancati da una Guida Ambientale Escursionistica e con l’ausilio del cane da cerca. S’impara qui a individuare e raccogliere il tartufo, ma non finisce qui: lo chef Mario Marini dell’agriturismo “Il Cielo di Strela”, insegna ai partecipanti anche tutti i segreti per pulire e cucinare il tartufo nero. (Prenotazione obbligatoria: info@ilcielodistrela.it, Tel. 3482885159, www.turismovaltaro.it)

Idea per gli innamorati in cerca di gusto e romanticismo: in Alta Valle Isarco, il Romantik Hotel Stafler di Vipiteno (BZ) con la firma dello Chef 2 Stelle Michelin Peter Girtler, organizza dal 18 novembre al 6 dicembre 2022 le Settimane del Tartufo. Ricchissima l’offerta: due notti in camera o suite di charme con colazione regionale e buffet dolci nel pomeriggio, menu a scelta da 6 portate e un menu esclusivo a base di 5 specialità al tartufo nell’antica Gasthofstube, aperitivo con lo Chef Peter Girtler, e total relax nell’oasi benessere Romantica, con un buono wellness di 25 euro per un massaggio rilassante aromatico. Il prezzo per 2 notti è a partire da 351 euro a persona. (Tel. 0472 771136, www.romantikhotels.com)

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