(b.g.) Fossi il parente di una delle vittime di Nizza sarei incazzato nero con l’Italia. E, da Italiano, quasi quasi mi auguro che qualcuno in Francia vada da un giudice e faccia causa al nostro Paese. E’ una mortificazione, è un oltraggio, è un insulto all’impegno contro il terrorismo che è costato decine di morti Italiani, vedere come il nostro governo (rigorosamente in minuscolo) abbia abdicato ai suoi doveri di Stato per far spazio a un buonismo fregnone, a questa cultura cattocomunista che rischia sempre il culo degli altri e mai il proprio, a questi sfruttatori che vogliono manovalanza a costo zero, nuovi schiavi ma con lo status del migrante. Vergognatevi. Nella scorsa estate avete fatto entrare in Italia il peggio del Maghreb. Non vittime della guerra, ma delinquenti, terroristi, nullafacenti alla ricerca del Bengodi. Per qualcuno il Bengodi era spacciare o commettere altri reati in Italia, per altri era proseguire sul suolo europeo quella battaglia jihadista che a casa loro non possono più fare. Un governo (sempre in minuscolo) che si prodiga per salvare chiunque tranne i propri cittadini quando vengono catturati in acque internazionali da pirati travestiti da guarda costiera libica.
Questo governo ha sulla coscienza – assieme a diverse vittime italiane per altre cause ma fondamentalmente per conclamata incapacità – anche i tre morti di Nizza. Spero che la Francia chiami il nostro ambasciatore e gli faccia un mazzo gigantesco, che Macron chiami Conte e lo insulti per quello che non ha fatto. Spero che Marine Le Pen, dopo Macron, sia ancora più rancorosa e cattiva di lui. Per le bugie che lui e quel ministro dell’interno che ci ritroviamo hanno raccontato. Della vostra sicurezza ne facciamo volentieri a meno. Una domanda, una sola: che ordini esatti avevano le forze di sicurezza che hanno controllato in Italia questo terrorista che poi avete fatto passare? Purtroppo, questa sera altre famiglie piangono i loro morti per causa vostra. Io spero che la giustizia francese vi venga a prendere. Esisterà un giudice a Parigi?
29 Ottobre 2020
Editoriali & commenti
Tre vittime a Nizza che il governo italiano doveva impedire: la vergogna di un governo piccolo, piccolo
(b.g.) Fossi il parente di una delle vittime di Nizza sarei incazzato nero con l’Italia. E, da Italiano, quasi quasi mi auguro che qualcuno in Francia vada da un giudice e faccia causa al nostro Paese. E’ una mortificazione, è un oltraggio, è un insulto all’impegno contro il terrorismo che è costato decine di morti Italiani, vedere come il nostro governo (rigorosamente in minuscolo) abbia abdicato ai suoi doveri di Stato per far spazio a un buonismo fregnone, a questa cultura cattocomunista che rischia sempre il culo degli altri e mai il proprio, a questi sfruttatori che vogliono manovalanza a costo zero, nuovi schiavi ma con lo status del migrante. Vergognatevi. Nella scorsa estate avete fatto entrare in Italia il peggio del Maghreb. Non vittime della guerra, ma delinquenti, terroristi, nullafacenti alla ricerca del Bengodi. Per qualcuno il Bengodi era spacciare o commettere altri reati in Italia, per altri era proseguire sul suolo europeo quella battaglia jihadista che a casa loro non possono più fare. Un governo (sempre in minuscolo) che si prodiga per salvare chiunque tranne i propri cittadini quando vengono catturati in acque internazionali da pirati travestiti da guarda costiera libica.
Questo governo ha sulla coscienza – assieme a diverse vittime italiane per altre cause ma fondamentalmente per conclamata incapacità – anche i tre morti di Nizza. Spero che la Francia chiami il nostro ambasciatore e gli faccia un mazzo gigantesco, che Macron chiami Conte e lo insulti per quello che non ha fatto. Spero che Marine Le Pen, dopo Macron, sia ancora più rancorosa e cattiva di lui. Per le bugie che lui e quel ministro dell’interno che ci ritroviamo hanno raccontato. Della vostra sicurezza ne facciamo volentieri a meno. Una domanda, una sola: che ordini esatti avevano le forze di sicurezza che hanno controllato in Italia questo terrorista che poi avete fatto passare? Purtroppo, questa sera altre famiglie piangono i loro morti per causa vostra. Io spero che la giustizia francese vi venga a prendere. Esisterà un giudice a Parigi?