Unicredit Banca d’Impresa: completato lo staff di guida con tre nuovi direttori generali

Novità ai vertici di UniCredit Banca d’Impresa. Il Cda della banca corporate del gruppo UniCredit ha infatti completato la squadra manageriale di vertice nominando tre nuovi vice direttori generali.[//] Sono Dario Accetta (48 anni) e Ferdinando Brandi (44) che vantano una lunga carriera interna; e Antonio Marano (47), arrivato nello scorso mese di aprile dal gruppo Cir. Nell’organigramma centrale della banca del gruppo UniCredit specializzata nel servizio alle imprese Accetta, Brandi e Marano affiancano l’amministratore delegato Vittorio Ogliengo, il direttore generale Gianni Coriani, i vice direttori generali Giovanni Bussu (Chief Risk Officer), Alessandro La Porta (Area Risorse, Organizzazione e Legale) e Roberto Venturini (Chief Financial Officer). Oltre alle nomina dei tre nuovi vice direttori generali, è stata decisa anche una articolazione della direzione generale e della rete commerciale più funzionale al modello di business focalizzato su segmenti di clientela recentemente adottato, all’interno della Divisione Corporate di UniCredit, anche in Germania e Austria. In tale quadro, ad Accetta va la responsabilità della Direzione Marketing di UniCredit Banca d’Impresa, a Marano la guida della Direzione Large Corporate, a Brandi il ruolo di capo del Mercato Nord Italia; inoltre, a Francesco Francioni va la Direzione Estero e Servizi, a Marino Inio la Direzione Cross Border Business Management, a Luca Manzoni la guida della Direzione Finanza d’impresa e Derivati e ad Antonio Muto il ruolo di capo del Mercato Centro Sud Italia. A Brandi e Muto faranno capo le 11 Regioni commerciali in cui la rete delle filiali della banca è stata articolata anche in forza dell’acquisizione delle attività corporate dalle banche del gruppo Capitalia, mentre la struttura commerciale a supporto delle imprese con fatturati superiori ai 250 milioni di euro viene coordinata da Antonio Marano. Il Cda di UniCredit Banca d’Impresa ha inoltre esaminato la situazione dei conti al 30 settembre 2007. Nei primi 9 mesi dell’anno, la banca ha proseguito nella intensa azione di supporto allo sviluppo del sistema produttivo italiano, incrementando gli impieghi del 14% rispetto all’anno precedente. La dinamica dei finanziamenti è stata particolarmente brillante sia nella componente a breve che in quella a medio-lungo termine, determinando il superamento di quota 70,7 miliardi di euro di impieghi. Anche sul versante della redditività e dell’efficienza si sono registrati risultati positivi, con l’utile netto che sale a 512,5 milioni (+8,2% a/a) e il cost-income ratio che migliora ulteriormente di oltre mezzo punto, scendendo al 27,7%. UniCredit Banca d’Impresa è parte integrante della divisione ‘Corporate’ del gruppo di piazza Cordusio, che gestisce i rapporti con circa 350 mila imprese in Italia, Austria e Germania schierando oltre 9.000 professionisti. Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail