L’Amministrazione di Veronella stringe un accordo con l’ANC per la vigilanza notturna a seguito di schiamazzi e risse

(di Stefano Cucco) Nel territorio del Comune di Veronella è iniziato da qualche giorno un servizio di vigilanza serale da parte dell’Associazione Nazionale Carabinieri. Due membri dellANC, infatti, stanno perlustrando i quartieri e le zone artigianali di San Gregorio, Casetta, Miega e Veronella.  

Ripetutamente nei mesi scorsi si erano verificati problemi di ordine pubblico creati da cittadini stranieri in alcune aree urbane del capoluogo e delle frazioni come litigi notturni, schiamazzi, risse e danni all’arredo urbano. Inoltre, qualche settimana fa un immobile di proprietà di un cittadino marocchino, sgomberato dal Comune perché senza requisiti di abitabilità, era stato dato alle fiamme da ignoti. 

L’Amministrazione comunale, pertanto, guidata da Loris Rossi, primo cittadino di Veronella, sollecitata da cittadini esasperati, ha deciso di dar vita a questo pattugliamento per ben tre sere a settimana con l’aiuto dell’Associazione nazionale carabinieri.  

Per le casse del Comune il costo per un anno di servizio ammonta a tremila euro. “L’obiettivo di questo servizio – spiega Rossi – è quello di aiutare la Polizia locale nel controllo del territorio e mantenimento della quiete e del benessere dei nostri concittadini, minacciati da comportamenti incivili”.

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