Volley, per i “veronesi” un argento e un bronzo agli Europei 2023

(di Gianluca Ruffino) Si conclude con un bilancio di un argento e un bronzo la campagna dei giocatori del Rana Volley alla trentatreesima edizione dei Campionati Europei. Dei quattro pallavolisti scaligeri impegnati con le rispettive nazionali alla competizione continentale, sono Leandro Mosca e Rok Mozic a portare in alto i colori gialloblù. Il centrale classe 2000 con la sua Italia non è riuscito a replicare il successo di due anni, arrendendosi alla Polonia nell’ultimo atto del torneo. Mozic, invece, è stato assoluto protagonista della rassegna europea della Slovenia, risultando decisivo anche nella finale per il bronzo contro la Francia. 

L’ITALIA NON RIESCE A CALARE IL BIS, VITTORIA IN CINQUE SET PER LA SLOVENIA

Non riesce l’impresa della tripletta (Europei, Mondiali, Europei) all’Italia di coach De Giorgi. Davanti a un PalaLottomatica gremito di tifosi e bandiere tricolore, la Polonia vendica la sconfitta dello scorso anno ai Mondiali, imponendosi in tre set e conquistando il secondo europeo della propria storia dopo quello del 2009. L’atto conclusivo della rassegna continentale inizia con la Polonia in grande spolvero, che sblocca la sfida nonostante la ripresa degli azzurri nel finale di parziale. Il secondo set è ancora di marca polacca, che chiude il parziale col punteggio di 25-21 e si porta sul 2 a 0. Nel terzo gli azzurri hanno un sussulto di orgoglio e si portano sul +4, ma i troppi errori e la difesa dei ragazzi di Grbic risultano decisivi, consentendo alla Polonia di rimontare e di chiudere 25-23, conquistando l’oro.

Leandro Mosca ha chiuso il torneo con uno score personale di 15 punti, di cui 12 in attacco, 2 a muro e 1 dai nove metri. 

Altalena di emozioni nella finale per il 3° posto. La Slovenia di coach Cretu domina i primi due set e si porta avanti nel punteggio, ma nel terzo e quarto subisce la reazione rabbiosa dei transalpini, che portano la sfida al tiebreak. Trascinata da un grande Rok Mozic, autore di 26 punti complessivi con 1 muro e 2 ace, la Slovenia si dimostra più compatta e riesce a fare suo l’incontro, conquistando la sua quarta medaglia europea, dopo le tre medaglie d’argento del 2015, del 2019 e del 2021.

Lo schiacciatore classe 2002 ha concluso l’avventura europea con un bottino di 152 punti. Per lui anche 13 muri vincenti e 7 ace. 

Credits: Federvolley

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