Da Ubi a Bper: rebranding da record per la scaligera Contec

Tutto in tre giorni. Dal 19 al 21 febbraio 2021. È questo il tempo che è bastato a BPER Banca per eseguire, in regime di cantiere, una gigantesca operazione di rebranding e di conversione di 587 filiali, distribuite dal Piemonte alla Calabria (isole escluse), acquisite proprio il 19 febbraio scorso in seguito all’accordo raggiunto con Gruppo Intesa San Paolo, con particolare riferimento alla cessione di un ramo di azienda di proprietà di Ubi BancaUn’operazione inedita proprio per le tempistiche richieste per la realizzazione (un fine settimana) e i numeri in gioco, resa possibile grazie all’intervento di Contec AQS, società specializzata del Gruppo Contec, con sede principale a Verona. Le caratteristiche di eccezionalità di quello che è stato ribattezzato Conversion Weekend risiedono proprio nel fatto di aver coordinato in tempo reale e simultaneo oltre 100 ditte, tra affidatarie dirette di Banca BPER e ditte subappaltate, centinaia di direttori di filiale, il personale Servizio Building e Facilities Management del committente e di UBI Banca, in totale quasi duemila persone, il tutto in un contesto geografico molto ampio ed esteso, ovvero la penisola italiana, con particolari esigenze di sicurezza, visto che si tratta di sedi bancarie, e in un regime di restrizioni ed emergenza sanitaria dovuti al Covid-19.

L’intervento richiesto da BPER Banca, e coordinato in regime di cantiere da Contec AQS, ha tenuto conto di un’attività completa di rebranding delle filiali, quindi tutto il cambio delle insegne esterne, da quelle classiche a tre metri d’altezza posizionate all’ingresso, fino ad insegne molto più impattanti e voluminose, a sei o a dieci metri, sostituite con l’ausilio di autogru e di permessi speciali quali l’occupazione del suolo pubblico o la chiusura temporanea di strade. Inoltre sono stati eseguiti interventi anche all’interno delle singole filiali, qualche redistribuzione di layout, ma soprattutto tutto ciò che concerne i software, dai cambi di indirizzi IP delle postazioni, all’adeguamento degli accessi ai server fino alla creazione di nuovi indirizzi email con nuovo dominio.

Il primo contatto da parte di BPER Banca nei confronti di Contec AQS è avvenuto a metà gennaio. Tre settimane per i tecnici scaligeri per coordinarsi con il personale del Servizio Building e Facilities Management della stessa BPER Banca, ma anche di UBI Banca. Circa venti giorni, scanditi da decine di incontri con il committente e con le ditte affidatarie, sia per acquisire tutta la documentazione necessaria, sia per capire quali erano le richieste e di conseguenza la migliore configurazione per poter seguire un intervento di tali dimensioni, con la priorità di mantenere tutta la gestione operativa attinente alla già citata normativa sulla sicurezza, ovvero quella del decreto legislativo 81/08. Con i medesimi incontri è stato definito anche l’approccio standard del sopralluogo dal punto di vista operativo che è stato poi rispettato sia dalle ditte affidataria, sia dalle ditte subappaltatrici intervenute nelle varie regioni d’Italia.

Le ditte coinvolte nelle operazioni, verificate e autorizzate (ad esempio alla corretta verifica del Durc) da Contec AQS, sono state 105. I sopralluoghi da parte dei 45 tecnici messi in campo, che hanno percorso quasi 40 mila chilometri, sono stati 140 in tre giorni. Nessun incidente o infortunio registrato durante le operazioni nel fine settimana dal 19 al 21 febbraio e nessun contagio da Covid-19 tra le persone e gli addetti ai lavori. E ancora, 26 i fogli A3 contenenti gli 820 nominativi controllati sempre da Contec AQS e autorizzati ad entrare nelle filiali per mezzo di un registro ingressi e 15 le persone della società scaligera impegnate a tempo pieno nella sede principale sulla commessa di Banca BPER.

«Come Contec AQS gestiamo cantieri in tutta Italia, considerando però i numeri e le circostanze dell’operazione, questo Converson Weekend ha rappresentato per noi un bel banco di prova: in tre giorni sono state coinvolte tutte le parti che avevano un ruolo attivo, chi da remoto, chi sul campo; quasi duemila persone che puntavano ad un unico obiettivo, quello di finalizzare in un solo fine settimana un lungo lavoro preparatorio che è costato impegno, ma che ha anche esaltato le rispettive abilità professionali. – spiega l’architetto Massimiliano Gagliardi di Contec AQS – Quando poi siamo riusciti a gestire gli interventi con successo, e a centrare l’obiettivo, abbiamo ricevuto feedback più che positivi sia da BPER Banca che da UBI Banca, anche dai direttori di filiale con i quali eravamo in contatto diretto per gestire le variabili e gli eventuali imprevisti che si sarebbero potuti verificare durante il percorso. Sono stati giorni di sana tensione professionale, i lavori in alcune filiali finivano anche all’una o alle due di notte. Momenti intensi, ma pieni di soddisfazione. – conclude Gagliardi, responsabile dei lavori e coordinatore della sicurezza sia in fase di progettazione che di esecuzione. – Il tutto, ricordo, senza infortuni e senza alcun caso di contagio da Covid-19, e penso che questo sia un aspetto importante da sottolineare visto il contesto generale in cui ci troviamo».

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