(m.z.) E’ questione di giorni e i lavori di rifacimento del parcheggio degli impianti sportivi di Villafranca prenderanno il via. Si tratta di un intervento importante, deciso dal comune per sistemare un’area che risultava essere sempre più un punto dolente degli stessi impianti e per i loro fruitori, quasi un migliaio di tesserati delle società di tennis, tamburello, calcio e hockey. Sono stati, infatti, stanziati 660mila euro: 410mila per il primo stralcio e 250mila per il secondo. Il progetto, già tutto finanziato dal comune, è stato curato internamente dagli architetti Anna Serpelloni e Matteo Faustini e dal geometra Giampietro Capaccio (responsabile della sicurezza l’ingegnere esterno Michele Scarso).
Gli interventi che daranno un volto nuovo all’area
Tra gli interventi più rilevanti, che saranno effettuati dalla ditta Rapid Scavi Srl di Povegliano V.se, l’allargamento del cancello d’entrata (con predisposizione per l’automatismo), che permetterà una miglior flusso dei mezzi rispetto a oggi. La predisposizione di 92 parcheggi: 68 nel primo stralcio, 24 nel secondo più 4 per disabili per un totale di 96 parcheggi auto (una decina quelli per moto, motorini e biciclette). L’area sarà illuminata e verrà installata la predisposizione per le telecamere. “Saranno garantite 14 piante – sottolinea l’assessore ai lavori pubblici Francesco Arduini – alcune verranno sostituite mentre altre rimarranno”. Si proseguirà con la realizzazione della pavimentazione e di un marciapiede lungo il campo da tamburello, oltre all’installazione di pozzi perdenti con una nuova linea di raccolta delle acque piovane. “All’interno del secondo stralcio – continua – è stata inserita la realizzazione della nuova area rifiuti a servizio degli impianti sportivi dove potranno scaricare il verde”.
Tempistiche e altre vie d’accesso agli impianti
I lavori, che partiranno giovedì 2 maggio, proseguiranno fino a fine settembre. “La ditta ci ha assicurato che lavorerà assiduamente e per questo speriamo di chiudere prima di fine settembre” ha precisato Arduini. “Per questi 5 mesi non si potrà più accedere agli impianti di via Porta e l’ingresso sarà permesso esclusivamente per i mezzi di soccorso e per il servizio di rifornimento del bar del tennis”. Si potrà quindi accedere dal parcheggio delle piscine (piazzale Olimpia) oppure dall’ingresso principale del calcio e della pista di atletica. Un intervento che creerà degli inevitabili disagi ma il comune ha avuto il pieno appoggio dalle società sportive, come precisa l’assessore allo sport Jessica Cordioli: “Siamo consapevoli che quando tutti remano dalla stessa parte il risultato non può essere che positivo”.
