(di Massimiliano Urbano*) Dopo un anno di governo cittadino della giunta Tommasi, l’obiettività impone di dover ammettere che in realtà trattasi di una grande delusione. Tale sentimento è certificato dallo sconfortante piazzamento del ns primo cittadino al 62° posto dell’ annuale autorevole classifica del Sole24Ore relativa alla Governance Poll. Non bastasse lo studio evidenzia anche un calo del ben 2% rispetto a ciò ch’egli ottennne alle elezioni quando fu eletto. Spiace dirlo ma l’inadeguatezza è quasi generalizzata anche se indubbiamente spiccano le criticità sul fronte sicurezza e viabilità, nonché le ideologiche scelte di un fazioso ed ottuso ambientalismo.
Non si capisce come mai ma quasi tutta la squadra del Sindaco pare aver scordato che sono arrivati dove sono, in quanto espressione di un elettorato che gli ha premiati votandoli in moltissimi casi turandosi il naso, percepiti allora come il male minore e non certo perché intesi come chissà quale ideale.
L’ aver sempre consapevolezza di ciò indurrebbe forse molti fra loro a mantenere, un attitudine più umile.
Non ci si dovrebbe mai dimenticare, che se è stato raggiunto un risultato elettorale oltre le realistiche previsioni è in virtù di una congiunzione astrale, una cometa che passa a scadenza ventennale, ma soprattutto è stata decisiva l’opera d’inprevedibili litigi e rancori altrui.
Una volta arrivati al potere, alcuni invece hanno ritenuto d’impostare la propria attività amministrativa all’insegna di un’esibita ed ideologica voglia di rivalsa ed una straffotente autoreferenzialita’. Ed è così che ogni sfalcio diventa un impresa, ed ogni panchina ha il suo bel color…
In alcune circostanze si è addirittura voluto far a braccio di ferro con l’opposizione. Peccato che ad oggi, in tutte le partite decisive, negli apicali ambiti di vero governo cittadino, siano ben più le volte che la maggioranza le ha prese di quelle in cui è tornata a casa vittoriosa. Chissà da qui ai prossimi quattro anni quali mirabili sorprese ha in serbo questo deludente collettivo. Speriamo non faccia troppi danni ed il tempo passi veloce. La ns amata Verona merita ben di più.
(* Coordinatore Provinciale Buona Destra Verona Terzo Polo – RenewItalia)
12 Luglio 2023
Editoriali & commenti
Damiano Tommasi, un anno di delusione
(di Massimiliano Urbano*) Dopo un anno di governo cittadino della giunta Tommasi, l’obiettività impone di dover ammettere che in realtà trattasi di una grande delusione. Tale sentimento è certificato dallo sconfortante piazzamento del ns primo cittadino al 62° posto dell’ annuale autorevole classifica del Sole24Ore relativa alla Governance Poll. Non bastasse lo studio evidenzia anche un calo del ben 2% rispetto a ciò ch’egli ottennne alle elezioni quando fu eletto. Spiace dirlo ma l’inadeguatezza è quasi generalizzata anche se indubbiamente spiccano le criticità sul fronte sicurezza e viabilità, nonché le ideologiche scelte di un fazioso ed ottuso ambientalismo.
Non si capisce come mai ma quasi tutta la squadra del Sindaco pare aver scordato che sono arrivati dove sono, in quanto espressione di un elettorato che gli ha premiati votandoli in moltissimi casi turandosi il naso, percepiti allora come il male minore e non certo perché intesi come chissà quale ideale.
L’ aver sempre consapevolezza di ciò indurrebbe forse molti fra loro a mantenere, un attitudine più umile.
Non ci si dovrebbe mai dimenticare, che se è stato raggiunto un risultato elettorale oltre le realistiche previsioni è in virtù di una congiunzione astrale, una cometa che passa a scadenza ventennale, ma soprattutto è stata decisiva l’opera d’inprevedibili litigi e rancori altrui.
Una volta arrivati al potere, alcuni invece hanno ritenuto d’impostare la propria attività amministrativa all’insegna di un’esibita ed ideologica voglia di rivalsa ed una straffotente autoreferenzialita’. Ed è così che ogni sfalcio diventa un impresa, ed ogni panchina ha il suo bel color…
In alcune circostanze si è addirittura voluto far a braccio di ferro con l’opposizione. Peccato che ad oggi, in tutte le partite decisive, negli apicali ambiti di vero governo cittadino, siano ben più le volte che la maggioranza le ha prese di quelle in cui è tornata a casa vittoriosa. Chissà da qui ai prossimi quattro anni quali mirabili sorprese ha in serbo questo deludente collettivo. Speriamo non faccia troppi danni ed il tempo passi veloce. La ns amata Verona merita ben di più.
(* Coordinatore Provinciale Buona Destra Verona Terzo Polo – RenewItalia)