Le proposte dei tosiani per tornare a una vita normale

Allargare le maglie del regolamento sui plateatici per andare incontro ai ristoratori e ai baristi; spazi gratis e un ufficio per assistere e autorizzare i piccoli intrattenimenti in città: queste le proposte di Tosi e Bozza per agevolare le categorie penalizzate dalle restrizioni dovute alla pandemia. Albero Bozza e Flavio Tosi, accompagnati dai loro consiglieri comunali, hanno illustrato le loro iniziative per favorire le riaperture che avverranno dal 26 aprile.

“Bisogna semplificare le procedure e accorciare i tempi”  ha detto Tosi, facendo notare che le concessioni devono essere operative subito, perché è adesso, appena scatterà la zona gialla, che i ristoranti hanno bisogno di utilizzare plateatici. “ E bisogna autorizzare anche quelle domande che erano state negate”, solo così situò dare un aiuto concreto ad una delle categorie più penalizzate.

Nel pacchetto di proposte c’è anche di allungare fino a 100 metri la distanza del plateatico dal ristorante o dal bar, di mettere a disposizione di bar e ristoranti tutte le piazze e gli slarghi possibili e di ridurre a 30 km/h il limite di velocità nelle strade sede di plateatici.
C’è anche un’iniziativa per favorire gli artisti concedendo l’autorizzazione di organizzare piccoli intrattenimenti in città concedendo gratuitamente lo spazio pubblico. E per andare incontro agli organizzatori Tosi e Bozza propongono di aprire un apposito ufficio del Comune per le autorizzazioni e anche per l’assistenza ai promotori. Questo il contributo dell’opposizione “tosiana” per un ritorno alla vita normale.

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