Sabato 24 giugno la prima “Corsa del Sole”, run non competitiva per sostenere i genitori di “TraTerraECielo_Insieme”.

Correre per solidarietà, un modo per alleggerire il peso di una perdita drammatica come quella di un figlio attraverso un momento di festa e sostegni psicologici qualificati (qui il nostro video). È questo lo scopo nobile con cui nasce la prima edizione della Corsa del Sole, appuntamento tra sport e solidarietà in programma sabato 24 giugno, con partenza verso l’ora del tramonto. La Corsa Del Sole, manifestazione sportivo sociale non competitiva, è adatta davvero a tutti. Podisti o marciatori, adulti e bambini, benvenuti anche gli amici a quattro zampe. Due percorsi da 5 o 11 chilometri da percorrere camminando oppure correndo, in libertà.

L’appuntamento, organizzato da Core Aps e Vrm Team Asd, è al parco Le Sorgenti Del Castello, a Castel d’Azzano, che sarà sia il punto di partenza che di arrivo dell’evento (ritrovo alle 17 e partenza alle 18:30). Una bellissima occasione per immergersi nella natura, per poi concludere con un “terzo tempo” organizzato da AzzanoLive, con stand gastronomici e musica dal vivo, per un momento di convivialità e di condivisione.

La Corsa Del Sole si pone lo scopo di accendere l’attenzione sul tema dei genitori che stanno affrontando una realtà di dolore dopo la perdita di un figlio, e l’importanza cruciale del sostegno psicologico. La Corsa Del Sole vuole testimoniare la vicinanza di un’intera comunità, portare a una riflessione su questo tema e sulle opportunità che ognuno ha per essere presente, con discrezione, camminando vicino a chi soffre, in senso

 concreto e figurato. I proventi della manifestazione saranno devoluti interamente al progetto “traterraecielo_insieme”, un gruppo di ascolto rivolto a tutti i genitori che hanno perso un pezzo di cuore, per avvicinare anche coloro che fino ad ora non hanno potuto beneficiare di un sostegno qualificato, per ragioni economiche o per assenza di realtà adatte. La possibilità di offrire così servizi di supporto psicologico, un punto di riferimento, una porta a cui bussare, una mano tesa con un sorriso di rinascita.

Elena Guadagnini, sindaco Castel d’Azzano: “Siamo orgogliosi di ospitare sul nostro territorio La Corsa del Sole, un evento sportivo e benefico molto importante, con una grande spinta sociale costruttiva; siamo certi che porterà energia ed entusiasmo alla collettività intera. Eventi di questo tipo meritano la massima rilevanza perché costituiscono un ponte fra persone, enti territoriali e associazioni e funzionano da cassa di risonanza per le tematiche proposte, permettendo una riflessione reale nei confronti delle problematiche del prossimo.

Una manifestazione, questa, che trova la sua forza nell’empatia e nella condivisione di una situazione difficile; è un grande stimolo, soprattutto per chi sta vivendo una situazione di fragilità, perché aiuta a tornare a vivere nella coesione con altre persone e ad avere un occhio di riguardo verso l’altro, favorendo la ricerca della propria forza interiore per concedersi uno nuovo spazio di rinascita. La grande energia di questo evento è proprio la volontà di mettersi in gioco senza secondi fini, portando con sé solo l’entusiasmo del dare il proprio contributo per una causa importante, senza chiedere nulla in cambio; un gesto disinteressato che fa stare bene.

Siamo felici di questa proposta così inclusiva, perché siamo convinti che per cominciare a stare bene con sé stessi sia necessario aprirsi alle attività, soprattutto se inserite nel proprio territorio, dove piano piano, con pazienza e spirito di collaborazione, si potranno costruire nuove relazioni che permetteranno di allargare il tessuto sociale”.

Elisa Amighini, presidente dell’associazione Tra Terra e Cielo Aps: “In questi anni ci siamo resi conto di quanti genitori siano lasciati soli in questo dolore, e abbiamo pensato di aprire la nostra associazione, e di riuscire a raggiungere più mamme e papà possibili. Non importa quale sia l’età o il motivo della perdita, un figlio resta sempre tale, nel cuore e nell’anima. In meno di un mese abbiamo avuto numerose richieste e siamo partiti con tre gruppi: uno di lutto perinatale, uno per il lutto di bambini e ragazzi e un gruppo online di mamme e papà sparsi sul territorio italiano. Da cinque mesi diamo supporto psicologico gratuito a sessanta genitori, e questo ci ha fatto capire ancora di più l’importanza del nostro progetto. Il nostro sogno è quello di poter aiutare presto anche fratellini e sorelline con un percorso individuale, e speriamo che voi possiate essere parte di questo bellissimo progetto, perché si sa che se i pesi si portano in due è un po’ più facile”.

L’evento è patrocinato dalla Provincia di Verona e dalla Città di Castel d’Azzano.

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