Collis Heritage Spa: al via a fine 2023 la newco nata dalla fusione fra Sartori e Cantine Riondo

Prosegue il riassetto nel mondo del vino: si fondono Cantine Riondo e Casa Vinicola Sartori 1898, storico produttore di vini della Valpolicella: dall’unione di queste realtà nasce  Collis Heritage SpA, che sarà controllata dal Gruppo Collis con una percentuale di circa il 75% mentre la parte restante resterà in capo alla famiglia Sartori e proprio nella storica sede dei Sartori (Villa Maria a San Pietro di Negrar)  ci sarà la sede della newco. Tecnicamente si configura come una “fusione per incorporazione” all’interno di Collis Veneto Wine Group, il Gruppo vitivinicolo da oltre 200 Milioni di fatturato e tra le prime 10 realtà in Italia per volumi prodotti e commercializzati.

L’operazione segna il completamento di un percorso di crescita avviato 15 anni fa, che ha visto la Cooperativa veneta investire oltre 100 milioni di euro negli ultimi 10 anni e che prevede nuovi importanti investimenti per oltre 50 Milioni di euro nei prossimi cinque anni.

Collis Heritage, chi è la capogruppo

Regista dell’operazione è la cooperativa capogruppo Collis Veneto Wine Group. Con un fatturato annuale di oltre € 200 milioni di Euro, 75 milioni di bottiglie, 6000 ettari di vigneti nelle aree più vocate di Verona, Vicenza e Padova, 2000 famiglie, 370 dipendenti, nata nel 2008, con sede a Monteforte d’Alpone (VR) e 32 wine shops in Italia.

Con cinque cantine dedicate alla lavorazione e alla vinificazione delle uve, è uno dei principali player tra i produttori di Amarone con 3.000 tonnellate di uva in appassimento ogni anno, 24 tra agronomi ed enologi che lavorano quotidianamente in collaborazione con i più importanti centri di ricerca nazionali.

La neonata Collis Heritage Spa nasce già “grande” con un fatturato di circa 100 Milioni di Euro (somma dei fatturati di Casa Sartori e Cantine Riondo), 40 milioni di bottiglie, la presenza in 70 Paesi su tutti i canali di vendita. La nuova realtà ha all’attivo 140 persone e più di 100 agenti operativi nel mondo e si pone l’obiettivo di portare i principali brand –  Sartori di Verona, I Saltari, Mont’Albano, biologici dal 1985, Murari 1899, Casalforte, il Prosecco più venduto in Svezia e il più amato nei Paesi scandinavi e Riondo, tra i primi prosecchi in Usa –  a crescere ulteriormente.

Collis Heritage, ecco la nuova governance

La governance di Collis Heritage Spa vedrà alla presidenza Claudio Tamellini (già vicepresidente di Collis Veneto Wine Group) e amministratore delegato Pierluigi Guarise (già AD di Gruppo).

Sottolinea Claudio Tamellini (nella foto in apertura): «Il progetto ben rappresenta la nostra volontà di raccogliere la preziosa eredità di tutte le realtà che ne fanno parte e che hanno contribuito a rendere grande il nostro vino nel mondo. Ci proponiamo quali custodi della nostra terra e con le forze unite miriamo ad elevare la nostra presenza nei mercati internazionali. La famiglia Sartori è stata ed è un attore e partner fondamentale grazie al quale questo percorso di crescita si è reso possibile».

Per Pierluigi Guarise (nella foto qui sopra) amministratore delegato di Collis Heritage: «L’operazione valorizza le relazioni commerciali esistenti con nuovi progetti di crescita in tutto il mondo, con particolare  attenzione ai mercati USA e a quelli dell’Europa dell’Est. Punteremo a innovazioni di prodotto, sinergie organizzative, industriali e logistiche delle due realtà oggi unite. Gli importanti investimenti che prevediamo, interesseranno anche le risorse umane per accrescere la nostra capacità commerciale. La nostra intenzione è quella di integrare l’attuale rete vendita con professionalità residenti nei mercati più strategici. Confidiamo in una crescita ulteriore a livello internazionale del Gruppo».

Pietro Zambon, presidente della casa madre Collis Veneto Wine Group, sottolinea come «L’operazione annunciata oggi è molto importante per il nostro Gruppo perché prelude a una nuova fase di crescita a livello internazionale. Quella che rimane salda è la nostra visione di onorare la ricca tradizione vinicola della nostra regione, mantenendo un legame autentico con la storia e la cultura del territorio».

Collis Veneto Wine Group rappresenta 6000 ettari di vigneti nelle aree più vocate di Verona, Vicenza e Padova, e 2000 famiglie associate. Nata nel 2008 e con sede a Monteforte d’Alpone (VR) è oggi tra le prime dieci società vitivinicole italiane (con oltre 200 Mio € di fatturato). Il Gruppo garantisce il completo controllo della filiera produttiva e vanta le migliori certificazioni ambientali. La Cooperativa di primo livello partecipa il 51% della cantina Cielo & Terra 1908 Benefit Corp e dal 31/12/23 il 75% circa di Collis Heritage SpA.

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