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.”La ricerca del neo Dott. Matteo Lazzarin”, prosegue Valdegamberi, ” ha evidenziato come il rendimento dell’eolico è del 7,8% migliore di quello garantito dai BTP rapportato al 2008, anno della ricerca”.”Complimenti al Dott. Lazzarin per la sua tesi che testimonia ancora una volta la bontà della scelta da parte dell’amministrazione del comune di Badia Calavena di puntare sull’energia pulita.Ho sempre creduto nell’energia pulita non solo per la salvaguardia ambientale ma anche per la capacità di creare importanti valori economici.Quando anni fa da sindaco di Badia Calavena parlavo di eolico, bio masse, fotovoltaico passavo per un visionario alla ricerca dell’isola che non c’è.I fatti mi hanno dato ragione e grazie all’azione del sindaco Anselmi e della sua amministrazione nel comune di Badia Calavena negli ultimi 6 anni sono stati realizzati due impianti solari, uno termico per produrre acqua calda ad uso sanitario ed integrazione del riscaldamento della palestra comunale e l’altro fotovoltaico con una stima di diminuzione di emissioni di co2 di 96,8 tonnellate annue.Nel 2008 il riscaldamento degli edifici scolastici di Badia Calavena è stato garantito da due caldaia a biomasse(a cippato) che a fronte di un investimento di 230.000 euro garantiscono un risparmio di 23.000 euro e mancate emissioni di co2 di 96 tonnellate annue.La ciliegina sulla torta 2008 è stata l’istallazione dell’impianto eolico sul monte Pecora che, oltre ad essere meta di visite da parte di numerose scolaresche e pubbliche amministrazioni, garantisce una produzione di 2 milioni di kWh di energia elettrica, il 10% destinati a soddisfare il fabbisogno comunale con 1 tonnellata all’anno di mancate emissioni di C02.Fatti e numeri confermati dalla tesi del Dott. Lazzarin “ Studio di convenienza economica dell’impianto eolico del Comune di Badia Calavena» che Università di Verona e Agsm hanno ulteriormente nobilitato con il loro premio.Un riconoscimento di cui tutti i cittadini di Badia Calavena devono essere orgogliosi. L’esempio di una scommessa vinta”
