Giù le mani dagli alberi della Passalacqua

«Una giunta che ha stravolto il PAT di Zanotto e cancellato la tramvia (x un inutile filobus a gasolio) può certamente modificare il progetto della Passalacqua – come ha fatto con le case per anziani che si dovevano costruire ad Avesa ed invece hanno cancellato un’area verde in Viale Sicilia a Borgo Milano! Senza dimenticare che gli alberi sono esseri viventi (anche se tosi e giacino non vogliono!) e che nessun albero piantato oggi potrà sostituire i grandi gli alberi [//](quasi centenari) che adesso sono presenti: olmi, platani, cipressi, cedri, magnolie ecc. – dice Giuseppe Campagnari “Sinistra Ecologia e Libertà – Federazione della Sinistra. Potranno farlo (forse) fra cento anni! Infine non si è mai visto un progetto che si propone di realizzare il parco più importante di Verona e come prima azione si propone di tagliare quasi tutti gli alberi esistenti. Forse il progetto del parco e delle nuove edificazioni dovevano essere pensati partendo dalla conservazione degli alberi esistenti nel sito, visto che le case si possono spostare, mentre gli alberi bisogna tagliarli. In conclusione: spostiamo le case e teniamo gli alberi! Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail