Massignan lancia una petizione per bloccare il progetto dei Magazzini della Cultura al Pestrino

Giorgio Massignan, architetto, responsabile dell’osservatorio Verona Polis, già assessore alla Pianificazione del comune di Verona, lancia una petizione per bloccare il progetto dei Magazzini della Cultura al Pestrino.

“Una delle proposte della Giunta comunale Sboarina – spiega Massignan- è stata quella dei Magazzini della Cultura nell’area del Forte Santa Caterina al Pestrino, su un’area di 126.000 mq.  Il piano ha rappresentato un progetto bandiera per il concorso per la Capitale della Cultura italiana, dove la nostra città è stata esclusa dalle prime dieci.

Il progetto prevede una serie di nuovi edifici a forma di L, proprio di fronte al forte austriaco di Santa Caterina, di cui uno alto 9 metri, su una superficie di 16.000 mq, recuperati dalla demolizione delle palazzine militari dismesse e fatiscenti. 

La struttura – prevede l’architetto-  avrà un grosso impatto paesaggistico, che impedirà il recupero naturalistico e storico del contesto ambientale in cui si vuole inserirla. Le destinazioni d’uso previste nei nuovi edifici sono: 

A) l’esposizione a rotazione del patrimonio artistico chiuso nei depositi dei musei cittadini. 

Il museo di Castelvecchio ha 300 opere esposte e 3.000 nei depositi, mentre la Galleria d’arte moderna ne espone 150 e 1.600 sono nei depositi.

B) Ospitare parte degli archivi degli uffici comunali.

C) Utilizzare circa 5 mila metri quadri per un centro servizi destinato a persone con disabilità, con a fianco una struttura residenziale per i disabili autosufficienti e con alloggi per i parenti che decidono di vivere accanto al famigliare con disabilità.

In queste richieste d’uso, non si è considerato l’impatto paesaggistico ed ambientale che subirà quell’area, che invece andrebbe bonificata di tutti i residui edilizi recenti e rinaturalizzata. 

Inoltre, per raggiungere la zona del forte Santa Caterina, non ci sono le infrastrutture stradali e i servizi di trasporto pubblico sufficienti e idonei. 

Chi andrebbe sino al Pestrino per vedere le opere ora contenute nei depositi museali?

Un’ adeguata progettazione urbanistica, – conclude Massignan- avrebbe previsto i Magazzini della Cultura all’Arsenale, separata dal museo di Castevecchio solo dal ponte scaligero, realizzando in tal modo un’importante polo culturale”.
Massignan chiede di firmare una petizione a sostegno di queste osservazioni su https://chng.it/cCzvSLpTBh?fbclid=IwAR0aCCtDWhtI5PnLrrr5g2Un8sC4gZGWGuXd_PFE-1pRBq7DhpCjL52mE_A

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