Il Veneto si conferma una delle realtà leader in Italia per l’utilizzo del superbonus per le ristrutturazioni edilizie al 110%, una delle misure più efficaci per la ripartenza del Paese dopo la pandemia dato che tocca il vero amore degli italiani, ovvero il mattone. Una passione in crescita a gennaio, secondo i dati dell’Enea. Alla fine del mese scorso in Veneto sono state depositate 13.933 asseverazioni (ovvero le certificazioni di professionisti legati alla procedura superbonus) con una crescita del 10,7% rispetto al mese precedente. Il Veneto è la seconda regione in Italia, dopo la Lombardia (16.268 asseverazioni a gennaio, più 13,9% sul mese precedente) e a gennaio ha conquistato la leadership nazionale nelle asseverazioni rilasciate agli immobili unifamiliari. A livello di investimenti, quelli ammessi a detrazione sono stati a gennaio, nel Veneto, pasi a 1,8 miliardi (più 12,5%) di cui 1,3 miliardi già realizzati (più 8,3%). A livello nazionale il totale delle asseverazioni depositate a fine gennaio è stato pari a 107.588 contro le 95.718 di dicembre (più 12,4%) per un totale di investimenti ammessi in detrazione di 18,3 miliardi (12,7 miliardi quelli già realizzati) rispetto ai 16,2 miliardi impegnati a dicembre e gli 11,2 miliardi di investimenti conclusi.
Cresce il numero dei condomini nel Veneto che stanno adottando il superbonus (storicamente è l’area di intervento con più difficoltà dato che bisogna banalmente mettere d’accordo più proprietari): 1.037 a gennaio contro i 929 di dicembre (più 11%); percentuale di crescita analoga ache per le unifamiliari, 6.549 a gennaio a fronte delle 5.907 di dicembre, più 10,8 %.
