Il Valpolicella Film Festival sarà a tema esplorazione, viaggio e terre lontane

La seconda edizione del Valpolicella Film Festival si snoda su quattro grandi filoni: Il Viaggio, Le Terre Lontane, La Scoperta e Le Terre selvagge. Dal 4 al 7 ottobre proiezioni a Villa Albertini (Sala Becinema) di Negrar e domenica 8 una passeggiata ecologica, viaggio enogastronomico e solidarietà con il Valpolicella Green Meeting. Il festival fa parte di un più ampio progetto: il VGML, Verona Green Movieland, ovvero la rassegna unisce cinema, green e sostenibilità.

Il programma del Valpolicella Film Festival

Quattro giorni di film, ognuno dei quali sarà caratterizzato da un tema chiave. Si parte con il viaggio mercoledì 4 ottobre e il film a fare da apri fila sarà “Luca” (Usa, 2021) di Enrico Casarosa. Il lungometraggio di animazione che verrà proiettato alle scuole parla di due amici che nascondono il segreto di essere delle creature marine provenienti da un mondo sotto la superficie. Alle 19:00 la mostra fotografica di Silvano Paiola, 10 anni con i lupi dei monti Lessini.

A chiudere la prima giornata il film Into The Wild (USA, 2007) di Sean Penn: la vera storia di Christopher McCandless, detto Alex Supertramp che dopo aver  conseguito la laurea, decide di abbandonare ogni cosa per andare a vivere  tra i ghiacci dell’Alaska. 

La seconda giornata sarà invece dedicata alle terre lontane. Al mattino le proiezioni per le scuole con il film Lightyear, la vera storia di Buzz di Angus MacLane: che parla delle origini del personaggio Buzz Lightyear della saga di Toy Story. Dalle 19:00 si potrà incontrare l’esploratore Marco Comencini: “Nepal” e alle 20.30 appuntamento con la pellicola Trophy: caccia grossa (UK, Namibia, South Africa, Zimbabwe, USA, 2017) di Christina Clusiau e Shaul Schwarz: un’indagine accurata sulle grandi industrie della caccia. Dall’allevamento alla conservazione della fauna selvatica negli Stati Uniti d’America e in Africa, gli esperti analizzano le complesse conseguenze causate da questo sport. 

Venerdì 6 ottobre sarà la volta della scoperta. Alle 19:00 l’incontro con l’esploratore, Associazione La Venta “Le grotte di cristallo di Naica” e alle 20:30 il film La  forma dell’acqua (USA, 2017) di Guillelmo Del Toro. La pellicola, Oscar Miglior Film e Miglior Colonna Sonora 2017, racconta la storia di una donna affetta da mutismo lavora in un  laboratorio governativo segreto, dove avvengono sperimentazioni a scopi militari. La sua vita cambia per sempre quando scopre una misteriosa creatura che vive in  una vasca piena d’acqua. 

Le terre selvagge faranno da chiusura alla rassegna per la quarta giornata, sabato 7 ottobre. Si parte con un aperitivo musicale alle 19:00 e, a seguire, la proiezione del film Il richiamo della foresta (Canada, USA, Portogallo, 2020) di Chris Sanders con Harrison Ford. Dal classico letterario di Jack London, la storia di Buck, un cane dal cuore d’oro, la cui tranquilla vita domestica viene sconvolta quando viene improvvisamente portato via dalla sua casa in California e trapiantato nella natura selvaggia in Alaska. 

Durante tutte le giornate sarà presente un Food Truck e le pellicole avranno un costo di 5 euro l’una. 

Domenica 8 ottobre il Valpolicella Green Meeting

Domenica appuntamento a Villa Albertini alle 15:00 per la passeggiata ecologica insieme ai volontari di Plastic Free. Alle 18:00 nella sala Becinema per Explora ci sarà invece l’orchestra Mosaika con un’esplorazione musicale fra suoni e voci di varia Umanità. Momento di conviavilità nell’ultima parte della giornata con Sapori DiVini. Un viaggio enogastronomico solidale con raccolta fondi a favore dei bambini Unicef. La quota di partecipazione è 35 euro con prenotazione obbligatoria. 

Nella foto da sx a dx: Renato Cremonesi, ideatore di VGML, Camilla Coedi, Assessore alla Cultura e alle Manifestazioni del Comune di Negrar, e Franca Righetti, Assessore alle Politiche Sociali e alle Scuole del Comune di Negrar.
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