Aeroporto. Lettera all’Anticorruzione dall’Osservatorio Trasporti dopo l’ordinanza del Tar del Lazio

Dario Balotta, Presidente di ONLIT, l’Osservatorio nazionale liberalizzazioni infrastrutture e trasporti, ha scritto una lettera all’ANAC, l’Autorità anticorruzione, per sollecitarla ad adempiere all’ordinanza del Tar del Lazio sulla cessione a Save delle quote dell’Aeroporto da parte del Comune di Villafranca senza gara.

Il testo della lettera sul caso Aeroporto

Scrive Ballotta che con un esposto del 15 dicembre 2015 aveva evidenziato “una carenza di legalità nel passaggio di quote tra il socio Comune di Villafranca di Verona e la società SAVE S.p.A. Ciò in danno sia della società medesima Aeroporto Catullo S.p.A. le cui quote erano oggetto di cessione, che nei confronti dei soci pubblici della medesima società, poiché trovavasi a seguito della cessione con un socio privato con maggioranza relativa.

Ne scaturiva un provvedimento RG n 4753 del 2018 ed anche un giudizio avanti il Tar del Lazio 6060/2023 del 4 settembre 2023 ha richiesto ad ANAC di depositare una relazione dettagliata in ordine alla regolarità o meno dell’operazione societaria”.

aeroporto

Chiede inoltre il presidente di ONLIT “che cosa osta all’ANAC la redazione di detta relazione visto che il mancato e reiterato deposito fa venir meno il giudizio per carenza d’interesse. Certamente il cristallizzarsi dell’operazione eseguita nel 2013 aprirebbe scenari giurisprudenziali societari che metterebbero le società partecipate da soci pubblici in situazioni di evidente illegalità nel trasferimento di quote societarie bypassando l’obbligo di bandi pubblici utili agli sviluppi degli asset partecipati”.

Nella lettera si rileva inoltre che questo atteggiamento omissivo mette “in discussione il prestigio e l’autorevolezza del ruolo di ANAC” e che “espone a danni economici seri l’Aeroporto Catullo che ad oggi non ha avuto alcuno sviluppo infrastrutturale adeguato per l’area di riferimento nonostante l’ingresso dei soci privati di Venezia ottenuto grazie alla indebita cessione delle quote del Comune di Villafranca senza gara”.

Le conseguenze della mancata risposta dell’Anticorruzione

Infine ONLIT “chiede che ANAC, nel rispetto delle norme istitutive della stessa, eserciti il corretto controllo e proceda con il deposito tempestivo della relazione, poiché il 25/9 si terrà un’assemblea dell’Aeroporto Catullo in cui saranno deliberati ben due aumenti di capitale e tali potranno essere sottoscritti solo dal “socio” privato, in ragione della ristrettezza economica e congiunturale dei soci pubblici che hanno limiti di spesa.

Si paleserebbe così l’azione iniziata nel 2013 e concludenda in questi giorni con il passaggio in maggioranza assoluta di SAVE nella compagine azionaria della Catullo, neutralizzando l’attività dell’ANAC e il ricorso pendente al Tar”.

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail