Editoriali & commenti 1077 results

«Metro, tramvia, bus: ma i soldi dove sono?»

Il Sindaco ha ricominciato a sentire le organizzazioni principalmente rappresentative del mondo economico, politico e sociale della città per illustrare il PAT. Singolare questa iniziativa che, a quanto risulta, era già stata completata e le osservazioni trasfuse nel progetto in discussione alla commissione consiliare che, tra l'altro, sta esaminando gli emendamenti che i signori consiglieri comunali stanno presentando. [//] Singolare, perché a questi incontri i partecipanti stanno facendo ...

«Quale futuro per le aziende partecipate?»

In questi giorni sulla stampa si leggono notizie interessanti sulle aziende partecipate dal Comune di Verona, purtroppo non lusinghiere sul futuro delle società, perché tutto quanto era stato promesso per rilanciarle nel mercato è stato disatteso ed ancora una volta si dice che in futuro saranno competitive.Promesse che tutti sappiamo non verranno mai mantenute. [//]Così è per AMT, che non è in grado di migliorare i servizi ed ha grandi perdite, anche se continua ad incassare soldi dalla ...

Pastorello, ovvero lasciateci questo manager

Giambattista Pastorello potrà piacere o meno. Ai più, non piace. Ogni volta, però, che esprime le sue idee manageriali sul Verona per Bulldog è musica. Anche l'ultima uscita pubblica che ha fatto - la trasmissione "Palla lunga e pedalare" di TeleArena condotta da Raffaele Tomelleri in diretta e coi microfoni aperti a disposizione del largo pubblico -ha avuto il grande pregio non soltanto di dire cose tecnicamente ed economicamente corrette, ma anche di mostrare quanto grande sia l'abisso ...

«Se gli acchiappavoti cominciano a svegliarsi…»

Sembrerà strano ai più, ma non a chi fa politica, constatare che gli eletti al Consiglio Comunale si siano svegliati, sia quelli di minoranza, ma ancora di più quelli di maggioranza, che hanno incominciato a disubbidire, non al loro partito, ma alla Giunta. E' iniziato l'ultimo anno di lavoro per loro e poi si va all'esame della gente! Allora come ci si presenta con questo Sindaco, che tutti i partiti, a parole, vogliono (o debbono?!) confermare, ma che sta procurando seri guai nelle zone di ...

E continuavano a chiamarsi Trinità: ma quali tre punte?

Tre uomini per sconfiggere la paura di perdere. Tre uomini per nascondere l'unico che conta: Silvio Berlusconi. Tre uomini per tentare di sconfiggerne uno: Romano Prodi. In vista delle prossime elezioni politiche, per il centrodestra correrebbero virtualmente tre candidati premier: corre Alleanza Nazionale con Gianfranco Fini "in prima persona" (come dire ammettere che in questi anni non si è dato un gran che da fare), corre l'UDC con Pier Ferdinando Casini "una scelta diversa" (da Berlusco...

«Comune e Provincia divisi,due modi di amministrare»

Osservavo in questi giorni il modo di comportarsi delle due amministrazioni, quella Comunale e quella Provinciale. Ebbene, ho visto due modi di gestire la cosa pubblica contrapposti.Il Sindaco di Verona continua a fare proclami di piani strategici, lavoro in squadra ecc. ecc, ma resta solo e isolato a tagliare "nastrini" di "piccole opere pubbliche" da lui non progettate e di secondaria importanza e non si cura minimamente della città, quella che dovrebbe divenire nel futuro. [//]Riesce a ...

A Verona i bravi ragazzi (di buona famiglia) non fanno cronaca

Non hanno brillato per acume politico, conoscenza della storia della destra europea, e neppure per "tecnica operativa". Ma nonostante la stupidità, la "rete di protezione" a Verona è scattata immediatamente, relegando le loro malefatte alle sole cronache giudiziarie della stampa altoatesina. I fatti. [//] Quattro ragazzi veronesi di buona famiglia - e ancor più buone frequentazioni nelle stanze ovattate di Curia e Opus Dei - sono andati in vacanza in Alto Adige, a Tubre, località del ...

«Multe ingiuste,sindaco ci ripensi»

All'apertura dell'anno accademico dell'Università di Verona, il Sindaco invece di vergognarsi per il cortese ma fermo invito del Rettore ad adempiere ai contratti che ha firmato, e cioè la consegna di palazzo Verità Montanari, che serve per lo sviluppo dell'Università stessa, si è alzato a parlare e come se nulla fosse ha fatto la solita promessa sulla caserma Passalaqua affermando che la stessa è del Comune di Verona!! [//]E' talmente convinto di questa sua non verità, che lo dice ...

A cena con La Loggia: gli esclusi dell’ultimo minuto

L’appuntamento era previsto per un numero ristretto di invitati a casa Pigozzi: chiamati dal giovane Alessandro per incontrare faccia-a-faccia il ministro agli Affari regionali, Enrico La Loggia, impegnato in una due giorni di incontri in città col mondo economico prima di inaugurare “Vivi La Casa in Fiera”. Sede non casuale. [//] Proprio il lobbista veronese ha organizzato il tour del ministro trovandosi a chiamare a raccolta un plotone ristretto di imprenditori, professionisti, ...

Castel S. Pietro, tutto da rifare…

Il 2005 se ne è andato con una grande novità: il Comune di Verona si è liberato, dopo 30 anni di discussioni, di Castel S. Pietro, vendendolo alla Fondazione Cariverona. Per la gioia dell'affare il Sindaco lo ha fatto illuminare a giorno e tutti i veronesi hanno potuto festeggiare l'evento, anche se qualche "verde" ha protestato per l'inquinamento luminoso.L'operazione immobiliare, così come descritta nella delibera di Giunta del 7 dicembre 2005, sembrava regolare formalmente, anche se ...

Il Berlusca-catodico: poche opportunità, molte minacce

Anno nuovo, palinsesto televisivo nuovo. Si torna dalle vacanze con la testa degli appassionati di politica e dei giornalisti tra le vicende di Fiorani, di Fazio, della Lega e del socio di Berlusconi, Gnutti, e quelle di Unipol di Consorte e delle telefonate con i vertici dei DS. Ed ecco pronto per l'uso un programmino settimanale che ci fa mettere via ambizioni di serate televisive dedicate a calcio, cinema, pacchi e striscia la notizia. [//]La prima settimana lavorativa dell'anno in televis...

Così finisce il sogno di una finanza alternativa e “democratica” a Verona

C'era un sogno a Verona. Ed era quello che fosse possibile creare una finanza alternativa alle tre big blue veronesi: Popolare, Cattolica e Cassa di risparmio/Unicredit. Un castello su tre bastioni che sino a Tangentopoli permetteva soltanto una sorta di minima competizione in città, con la sola scelta fra finanza più o meno cattolica, ma dalle condizioni (costi, servizi, disponibilità di credito) sostanzialmente identiche. [//]Se non un cartello, una posizione di assoluto controllo del ...