Editoriali & commenti 1077 results

Ingovernabilità, ecco il problema

Avevamo previsto, già prima dei trionfalistici sondaggi, degli exit poll così poco credibili, che le cose non sarebbero state così tranquille per il centrosinistra. Avevamo, in alternativa alle nuove tecniche di analisi politica, richiamato l'antico "nasometro", capace, per i buoni politici, di essere un buon termometro dello stato del paese. Sapevamo che l'Italia era spaccata in due, ma non pensavamo così nettamente. La spaccatura ci può interessare peraltro più sul piano politico che ...

Cosa non ha funzionato al Vinitaly

Edizione dei record, senza dubbio, ma vogliamo dire che non tutto in questo 40.mo Vinitaly è andato per il verso giusto? Come non si può non evidenziare la gestione - quanto meno imbarazzante - dei lavori pubblici in città? E’ mai possibile che davanti alla Gran Guardia - mentre era in corso la parte più glamour della rassegna, quella che porta un valore aggiunto diverso e più moderno per la città - abbiano stazionato barriere di ferro e stradini impegnati a sistemare sanpietrini e ...

«Si perde nel nulla l’accusa di Fratta Pasini»

Un fatto nuovo è accaduto a Verona, che ritengo meriti essere solo ricordato per la sua inusualità e franchezza, per non definirlo, monito severo per tutti noi che facciamo, o seguiamo, la politica. E' il chiaro e sincero atto accusatorio del Presidente del Banco Popolare di Verona, avvocato Fratta Pasini, ai nostri amministratori. Intervento assai significativo ed importante, perché fatto agli studenti dell'Università, cioè a quei ragazzi e uomini che dovrebbero domani guidare la città, ...

Silenzio, finalmente adesso si vota

Al fin ci siamo. Questa brutta campagna elettorale finisce: la più brutta di tutte, per carica di livore, di personalismi, di presunti scheletri in presunti armadi, di ferite date e subite in cinque anni di legislatura; ma anche con logoramenti e tensioni di quelli precedenti. Speriamo finisca anche l'era di questa legge elettorale che ha le caratteristiche di eliminare candidati e territorio in un rapporto diretto tra la leadership ed il cittadino elettore. [//]Molti dicono che verrà ...

Pat, vera gloria o festa elettorale?

La stampa quotidiana ha "celebrato" l'approvazione in prima lettura del nuovo strumento urbanistico della Città di Verona e ci ha riportato le dichiarazioni "festose" del Sindaco e dell'Assessore che hanno visto così completata la loro fatica. Mi sono chiesto se è una "festa elettorale!", o se invece è una vera vittoria e così sono andato a leggere la norma e mi sono convinto che anche questa è una "festa effimera ed elettorale", anche se dimenticano che le modalità di voto del Consiglio ...

Le attese (deluse) della rinascita

C’erano una volta Occhetto e Berlusconi; c'era il crollo di un sistema, gli arresti di tangentopoli, una nuova legge elettorale fatta da un Parlamento agonizzante, una rivolta morale e politica della gente, le monetine lanciate su politici più o meno illustri, la fine apparente di una Repubblica definita prima, la cacciata ingloriosa di personaggi politici di cui si poteva prevedere la fine con le stesse probabilità del crollo del muro di Berlino. [//]Come quell'imprevedibile evento fece ...

I sogni sull’Arsenale, il silenzio su Ca’ del Bue

Apprendiamo dai giornali che la Giunta Comunale di Verona ha approvato il nuovo progetto per il recupero dell'Arsenale e che tra pochi mesi inizieranno i lavori, anche se non ci sono tutti i finanziamenti. Si pensa di coprire l'ingente spesa con la vendita di due palazzi, già promessi alla Fondazione Cassa Risparmio e con il contributo spontaneo dei veronesi, il cinque per mille sui redditi (se si ricorderanno di scriverlo). [//] E sperando nella partecipazione diretta di alcuni imprenditori, ...

5 per mille: la sfida di “Silvio” Zanotto

Siccome ci piace il “vedo, pago, voto” apprezziamo il rilancio di Paolo “Silvio” Zanotto che ai suoi concittadini chiede il 5 per mille delle proprie tasse per finanziare direttamente alcune delle prossime opere pubbliche. Il sindaco, sino ad oggi visibile più per le assenze che non per le presenze, gioca la sfida del suo ultimo anno rilanciando direttamente sulla propria persona. Chiedendo ulteriori soldi ai contribuenti, e rendendosene responsabile in via diretta, scommette che fra ...

Un duello a salve senza vincitori

Doveva essere un evento mediatico, il grande scontro tra colossi, il rivelatore delle personalità ed il risolutore elettorale. Doveva evocare gli scontri all'americana tra Bush e Kerry. Ma tutto si è risolto in poco più di una pappa al pomodoro, noto piatto povero toscano, buono per tutti ma senza una forte personalità. In sostanza un confronto all’italiana, drogato dal meccanismo televisivo, più condizionato dai limiti che dalle regole, con l'ordine del giorno determinato dalle domande, ...

Zanotto e Carollo: galeotta fu la Swg

Il sondaggio è dell’autunno scorso, ma è rimasto tenuto nei cassetti della Giunta in tutti questi mesi. Il taglio delle domande dell’istituto Swg su un qualificato campione di cittadini veronesi riguardava soprattutto la vita amministrativa: cosa va, cosa non va nell’agire della Giunta. Con una domanda finale: qual è il grado di fiducia verso la persona del sindaco, Paolo Zanotto? Che, a diciotto mesi dalle prossime amministrative, vede consensi pari al 45,3% del campione. [//]Di più ...

«La Verona del futuro? Col Pat c’entra pochino»

Il Consiglio Comunale ha iniziato a discutere del PAT, il nuovo strumento urbanistico che dovrebbe prevedere il futuro di Verona per i prossimi 10 anni e siamo già …bloccati; ma non importa molto, a mio parere, perché tutti hanno capito che non serve a niente. La prova la si è avuta leggendo la relazione generale fatta dai progettisti, consulenti, esperti e mille altre persone, passate e presenti; una presentazione che non dà affatto conto di quanto si è scelto per la Verona del futuro. ...

Marsiglia alla Verona Mercato

Luis Marsiglia, il professore di religione vittima, anzi no, di un pestaggio in quanto ebreo (seppur converso) che è dovuto scappare in Uruguay per evitare guai giudiziari legati alle falsità delle sue dichiarazioni, è stato visto in questi giorni aggirarsi alla VeronaMercato. Con lo stesso rituale del “caso Marsiglia”- uno degli autogol più cristallini della Sinistra scaligera - la minoranza della Margherita aveva deciso infatti di regolare i conti interni al partito, inviando regolare ...

«State attenti al Tar,il Comune è sub-judice»

Ahimè anche la vendita, o meglio, la promessa di vendita di Castel S. Pietro alla Fondazione è finita al TAR Veneto. Non per colpa della minoranza consiliare, ma per i diritti violati dal Sindaco e dall'assessore Poli e dalla Giunta nei confronti di chi aveva una concessione per l'utilizzo di parte del Castello.Sarebbe interessante ed istruttivo per la maggioranza leggere il preciso e puntuale ricorso, che dimostra ancora una volta e con documenti, come sia stato superficiale e contradditto...

«Verona Sud, da questa giunta solo cemento»

Tempo fa su queste pagine avevo scritto di quello che sarebbe accaduto al Porto S. Pancrazio con l'allargamento del ponte e la costruzione del sottopasso alla ferrovia Verona - Venezia ai fini del traffico; sono stato facile profeta ed ora gli amministratori di quartiere e comunali cercano di trovare soluzioni per fermare l'aumento di traffico che ci sarà. Era da fare uno studio sui flussi prima ed ascoltare chi già aveva avvertito che quella sarebbe diventata una circonvallazione di ...

Cosa c’è dietro la “guerra del lusso”

Giorgio Zanotto, parlando di banche a fine anni Ottanta, espresse in una massima un concetto base: «Quando un vetro è rotto, è rotto; non c'è più verso d'aggiustarlo». Zanotto senior, com'è noto, non s'occupava di specchi e finestre, ma di banche e si riferiva al pericolo di veder rotta "l'integrità" del sistema bancario veneto con l'ingresso di competitori lombardi che compravano le banche più piccole. [//]Com'è andata a finire è storia, e passati vent'anni rischia di rompersi ...