Il Tar sospende la sentenza di morte per l’orsa trentina. Zaia risponde al Wwf: orsi in Veneto? No grazie

Il Tar di Trento ha accolto il ricorso della Lav ed ha sospeso l’ordinanza di abbattimento dell’orsa Jj4 firmata dal presidente della Provincia di Trento, Maurizio Fugatti.
Sono due gli orsi ‘ricercati’ in Trentino: l’orsa Jj4 responsabile dell’aggressione e della morte del runner di 26 anni, identificata grazie alle analisi del Dna disposte dalla Procura della Repubblica di Trento.Il secondo è Mj5, un orso di 18 anni per cui la Provincia di Trento ha chiesto l’abbattimento per l’attacco ai danni di un escursionista avvenuto lo scorso 5 marzo.
Rimane aperta la questione riguardante un terzo esemplare, M62, per cui è stata inviata richiesta di prelievo in quanto troppo confidente nei confronti dell’uomo e non ha mai aggredito nessuno.
Il Wwf, per alleggerire il Trentino dalle presenza degli orsi, valutata battono al centinaio di esemplari, ha proposto mdi trasferire una parte in Veneto, in continuità territoriale con il trentino e con una habitat naturale identico. Ma è arrivata subito la risposta del presidente della Regione Luca Zaia che ha opposto un secco rifiuto. In Veneto ci sono già problemi con i lupi. Figuriamoci se ci aggiungiamo anche gli orsi!

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