Il Veneto è la prima regione ad avere l’infermiere di famiglia, una nuova figura professionale strategica per la medicina territoriale. La qualifica precisa è ‘Infermiere di famiglia o di comunità’, Ifoc. Sarà impiegato nell’assistenza dei malati cronici, fragili e degli over 65 che non sono in grado di curarsi da soli che non sono presi in carico dall’Adi, l’assistenza domiciliare integrata, e dalle altre strutture intermedie.
Infermiere di famiglia sul territorio
Ci sarà un Ifoc ogni 15 infermieri professionali del territorio e per formare questa nuova figura ci sarà un corso di formazione regionale dedicato. Saranno un centinaio gli infermieri a dirigere l’organizzazione della rete Ifoc ed un altro centinaio quelli addetti alla formazione dei 1.800 infermieri di famiglia che opereranno sul territorio.
In una nota della Regione si sottolinea come gli Ifoc avranno funzione rilevante a livello clinico-assistenziale, diagnostico, riabilitativo e di prevenzione. Il problema in prospettiva sarà il reclutamento di queste nuove figure professionali dal momento che c’è una grave carenza di infermieri a livello nazionale e che nei corsi universitari di scienze infermieristiche che si svolgono min vento il 26% dei posti rimane scoperto.
