Il presidente Raffaele Bonizzato, eletto a giugno, completa la squadra di vertice
scegliendo un esponente del manifatturiero e uno del terziario avanzato.[//]
Con la nomina dei due vicepresidenti si completa la squadra di vertice del Gruppo Piccola Industria di Confindustria Verona. Il nuovo presidente Raffaele Bonizzato ha infatti scelto tra i consiglieri i due imprenditori che lo affiancheranno in questa importante fase di rilancio del settore: sono Franco Miller, titolare della Tecnosicurezza Srl di San Giovanni Lupatoto, in rappresentanza del settore manifatturiero, e Paolo Fiorini, titolare della M & A Partners Srl di Verona, come esponente del terziario avanzato.
A poco più di due mesi dalla sua elezione (a fine giugno), Raffaele Bonizzato si prepara così ad affrontare le sfide dello sviluppo e della competizione internazionale. Le piccole e medie aziende sono presenti in misura preponderante nella provincia e formano da sempre il cuore dell’industria veronese, contribuendo all’innovazione e alla crescita della ricchezza.
Assumendo l’incarico di presidente, Bonizzato aveva indicato i principali nodi da sciogliere per una completa affermazione della piccola industria veronese: la scarsa diffusione della cultura d’impresa, l’insufficiente formazione manageriale, la limitata presenza sui mercati esteri, la debolezza finanziaria e i problemi generati dal passaggio generazionale. La scelta dei due vicepresidenti risponde all’esigenza di superare con un fitto programma di iniziative queste difficoltà strutturali.
Franco Miller, la cui azienda (che produce e installa per gruppi bancari e postali europei sistemi elettronici per la sicurezza fisica) è caratterizzata da un elevato grado di innovazione tecnologica, ha maturato nel passato un’importante esperienza associativa nell’ambito di Federmeccanica, proprio in rappresentanza della Piccola Industria.
Paolo Fiorini porta al Gruppo una competenza particolare nel campo del terziario avanzato: il comparto che combina strategia e finanza d’impresa, un’attività di nicchia ma della quale le piccole e medie industrie hanno un crescente bisogno. I due vicepresidenti, come previsto dallo statuto, entrano a fare parte del Consiglio direttivo di Confindustria Verona.
