Rana Verona, a Civitanova trasferta fondamentale. Stoytchev: “Le sconfitte mi danno fastidio. Serve motivazione”

(di Gianluca Ruffino) Non c’è tempo di respirare per Rana Verona, che dopo la sconfitta rimediata al tieabrek a Piacenza, si prepara già per un’altra trasferta fondamentale. Prossima tappa Civitanova, appuntamento valido per la terza giornata dei playoff 5° posto. Gli scaligeri occupano attualmente la seconda posizione con 4 punti, uno in più dei marchigiani, reduci dalla brutta sconfitta per 3-0 sul campo di Padova. 

Alla vigilia della sfida dell’Eurosuole Forum, coach Stoytchev è intervenuto in conferenza stampa, presentando il match in programma mercoledì 9 aprile alle 20.30. 

Le parole di Radostin Stoytchev

Il tecnico bulgaro ha commentato così il roster dei prossimi avversari dei veneti: “A Civitanova ci sono De Cecco, Lagumdzija, Zaytsev, Chinenyeze, Anzani, giocatori di grande esperienza internazionale che hanno vinto tanto e che sanno come affrontare le partite importanti. Oltre a loro Nikolov, Yant e Bottolo sono tre giocatori di grande talento e con un grande futuro. È una squadra che per quasi tutta la regular season è stata terza in classifica ottenendo tante vittorie. L’allenatore, Blengini, è quello che ha trovato la chiave contro di noi l’anno scorso inserendo Zaytsev come schiacciatore e vincendo la serie”. 

Stoytchev è poi tornato sulla fatale sconfitta nell’ultima giornata della regular season, costata il quarto posto ai gialloblù. “L’ultima gara della stagione regolare l’abbiamo persa, ma domani sarà una nuova partita. Dobbiamo avere la giusta motivazione, perché a me le sconfitte danno tanto fastidio, e sfruttare quello che Civitanova ci concede” ha dichiarato il coach veronese. 

Sulla sconfitta contro Piacenza. “Mi è piaciuto che la squadra, anche quando era sotto pressione, non ha mai mollato ed è rimasta concentrata e serena: questo è un dato positivo, insieme all’attacco di Keita, la ricezione e alcune rigiocate. Avremmo potuto fare meglio in difesa, soprattutto sulla palla alta. Ovviamente, poi, Simon è quasi impossibile da fermare, ma in un paio di situazioni il pallone non doveva cadere.

Sani e Dzavoronok potevano fare meglio in attacco ma, come dico sempre, non è un problema per me se un giocatore sbaglia in alcuni fondamentali, in partita hanno lavorato bene e si sono impegnati. Se avessimo trovato qualche attacco in più sulla palla alta forse ci saremmo portati a casa la partita” ha commentato Stoytchev. 

L’allenatore di Rana Verona ha infine concluso: “Non per essere scaramantico, ma per me tutte le gare sono importanti, non ho mai l’idea che una gara non sia decisiva e il mio sogno è insegnare alla squadra e all’ambiente che sia davvero così. Ovvio che è più bello giocare contro una squadra forte, domani affrontiamo un avversario molto forte che ci ha battuto nell’ultima partita della regular season. Quella era una partita certamente decisiva, per cui sono ancora arrabbiato”. 

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