La Provincia ha stanziato 17 mila euro per il Laboratorio di educazione ambientale “Dogana vecchia” a Selva di Progno. Il contributo straordinario è stato deciso dall’assessore alle Politiche montane, Lucio Campedelli. “E’ un contributo in conto capitale che servirà ad alcuni interventi strutturali dello stabile – ha spiegato l’assessore -. Il Laboratorio ha praticamente avviato le sue attività l’anno scorso e in questo modo sarà ancora più efficiente. I veronesi avranno a disposizione uno strumento importante per apprezzare e conoscere meglio la loro montagna e il territorio”.[//]
Nato nel 2004 dall’accordo tra Provincia, Veneto Agricoltura, ARPAV e Comune di Selva di Progno, il Laboratorio Territoriale “Dogana Vecchia” ha lo scopo di valorizzare la “vita in montagna” sotto il profilo didattico-scientifico. Fra le attività previste da questi Centri di educazione naturalistica ci sono quelle didattiche, lo sviluppo del turismo naturalistico e scolastico, ma anche la diffusione della cultura dell’ambiente rivolta a tutti.
Il fabbricato denominato “Dogana Vecchia” si trova lungo la strada comunale che attraversa la Foresta Demaniale Regionale di Giazza nel comune di Selva, all’interno del Parco Regionale della Lessinia. Costruito alla fine del secolo scorso, lo stabile ospitava un drappello di finanzieri per il controllo dei confini di Stato, la vigilanza e la prevenzione dei contrabbandieri. Dal punto di vista storico è tra gli edifici più rappresentativi nella Foresta di Giazza.
I 17 mila euro appena stanziati serviranno a lavori di intervento sulla struttura e sugli allestimenti, in particolare la sistemazione del piazzale esterno e l’alzabandiera, la realizzazione di canalizzazioni, la tinteggiatura e la sistemazione della porta d’ingresso, il drenaggio delle infiltrazioni e la realizzazione della cabina elettrica ENEL.
Per quanto riguarda, invece, la copertura delle spese di gestione di “Dogana Vecchia” è stata prevista l’erogazione di un contributo annuale, per un periodo complessivo di 5 anni, da parte della Provincia, a carico del servizio Ecologia e dell’ufficio Politiche montane. Le spese di gestione sono partite nel 2006, anno di effettivo funzionamento del Laboratorio.
