EurHope Università di Verona 4 results

Claudio Graziano: La guerra è ai confini europei, dobbiamo realizzare quell’Unione voluta dai padri fondatori

(b.g.) «L’Europa non ha la percezione di quanto la guerra sia oggi vicina ai suoi confini. Per questo, mai come ora, abbiamo l’urgenza di definire uno strumento militare comune europeo che non è più rinviabile. L’avevano già previsto i padri fondatori dell’Unione nel 1952 con la Comunità Europea di Difesa. Allora i tempi non erano maturi, ma adesso dobbiamo agire». Benvenuti nella nuova Guerra Fredda, a EurHope (le discussioni sul futuro dell’Europa avviate dall’Università ...

EurHope in grigioverde, domani il generale Graziano spiegherà il Comitato militare della UE all’Università

Il generale Claudio Graziano, presidente del Comitato militare dell'Unione europea, è il nuovo ospite del programma “EurHope” dell’Università di Verona. Domani 20 gennaio, alle ore 12, parlerà agli studenti via Zoom (ma anche a tutti coloro che vorranno collegarsi, previa registrazione (https://univr.zoom.us/j/81068221543?pwd=cmk3NXBnNllLdUlnZ2RVaFJ2b3pEdz09) della sua esperienza a capo del Comando militare dell'Unione Europea e la sua visione sul ruolo della Difesa Comune nella ...

EurHope, domani torna il focus di UniVerona sul nostro futuro. Ospite Gelsomina Vigliotti vicepresidente BEI

Domani, mercoledì 12 gennaio, alle ore 12, riprende il programma “EurHope” dell’Università di Verona con la partecipazione della Vicepresidente della Banca Europea per gli Investimenti Gelsomina Vigliotti. Vigliotti, entrata in carica solo tre mesi fa, è uno dei più importanti esponenti italiani nelle istituzioni europee e parlerà agli studenti via Zoom, ma anche a tutti coloro che vorranno collegarsi, previa registrazione (https://univr.zoom.us/j/81068221543?pwd=cmk3NXBnNllLdUlnZ...

Nava, l’Europa è cambiata: ha ritrovato la sua visione per il futuro

(di Giulio Bendfeldt) «Chi dice che il Next Generation Eu è un progetto senza anima, senza visione, soldi e regole e basta, sbaglia e sbaglia per più motivi. La stessa narrazione che vuole questo come l’unico piano messo in piedi dall’Europa è zoppicante. Non è stato l’unico intervento  e quell’Europa delle direttive e dei regolamenti stringenti ha lasciato spazio ad una Europa che ha un sogno, insegue una visione: quella che al 2050 i ragazzi di oggi vivranno in un continente ...