Editoriali & commenti 1078 results

Il calcio ha perso 1,1 miliardi col Covid. Prepariamoci alla stagione dei default

(di Salvatore Liaci e Giorgio Musso*) La crisi causata dall'epidemia di Covid-19 ha avuto ripercussioni rilevanti su molti settori dell'economia italiana. Tra questi figura anche quello del calcio professionistico, cioè l'insieme delle società di calcio di Serie A, Serie B e Lega Pro.  L’impatto del Covid sul calcio è osservabile dal risultato economico aggregato dei club prima degli oneri finanziari e delle imposte (Earnings Before Interest and Taxes, EBIT). Questo è risultato ...

Architettura militare asburgica, ecco il patrimonio da riscoprire di Verona

(di Giorgio Massignan) Verona possiede uno tra i più importanti patrimoni di architettura asburgica d’Europa. Si tratta di un vero e proprio museo diffuso, che andrebbe inserito nella pianificazione urbanistica del territorio. I bastioni, che il feldmaresciallo Josef Radetzky, fece trasformare e rinforzare dall’ingegnere militare Franz von Scholl, potrebbero essere una prima tappa di un percorso museale all’interno di un parco urbano, l’ipotetico Parco delle Mura, collegato con quello ...

Riappropriamoci del calcio. Grazie alla tecnologia. E’ patrimonio collettivo

Gli Europei di calcio oltre al bel risultato dell’Italia hanno avuto un altro effetto. Hanno completamente oscurato un fatto eclatante e gravissimo: il tentativo da parte di alcuni grandi club europei di creare una “Superlega”, monopolizzando tutto il calcio mondiale e le ingenti finanze che ci girano attorno. Ma siccome nulla al mondo accade per caso, ritornarci sopra non guasta. Se non altro per capire dove sta andando questo sport che coinvolge centinaia di milioni di persone e ...

Il disgelo fra Tosi e la Lega cambia lo scenario scaligero per il 2022

L'intervista di Tosi al "Il Foglio" è una conferma di quello che L'Adige aveva scritto un paio di mesi fa: il disgelo fra Tosi e la Lega è iniziato. Quella che sembrava una frattura insanabile oggi è una ferita cicatrizzata. Sono passati 6 anni da quando nel 2015 Salvini espulse Tosi dalla Lega e l'allora sindaco di Verona si scontrò con Zaia per la presidenza della Regione. Ma questa è la politica, che tutto snoda e riannoda e che fa degli avversari di ieri gli alleati di oggi e viceve...

Verona deve schierarsi tutta col Chievo. Se non vuole essere suddita anche nello sport

(di Bulldog) Dobbiamo decidere una cosa sola, ed una soltanto: il Chievo, come tutte le altre società sportive, è un asset o no della Città? Se non lo è, allora debbono cessare immediatamente tutti gli aiuti pubblici a tutti gli sport, dato che non sono essenziali alla crescita di Verona. Siccome così non è – le società sportive professionistiche, di qualunque disciplina, sono la punta di diamante di un movimento dilettantistico che non soltanto tiene lontano dalla strada ed educa i ...

Le richieste no-vax per l’esonero dal vaccino. E le minacce

L’ultima trovata dei no-vax per boicottare la campagna vaccinale è di inviare al medico di famiglia una raccomandata o una Pec con cui gli si richiede la prescrizione di esami specifici volti ad essere esonerati dal vaccino anti-Covid. Nella lettera c’è anche una minaccia: se il medico si dovesse rifiutare potrebbe essere denunciato per “rifiuto di assistenza”.  I medici hanno cominciato a ricevere queste richieste da quando è stato istituito il green-pass e da quando è ...

Armiamoci e partite

I democristiani "otto-settembre" che si nascondono nei CinqueStelle, come Giuseppe Conte, e i "rivoluzionari di cartone" come Di Battista, sempre nei CinqueStelle, vogliono un dialogo coi talebani, questa forza del male che ha ripiombato il mondo nella paura del terrorismo. Solo gli ultimi di una lunga catena di uomini di governo (non di Stato, quelli sono altra cosa) che nella più totale assenza di formazione militare hanno guidato, o vogliono guidare, Paesi ed eserciti nella lotta. Non è ...

Caro Bulldog, la “nuova” finanza del Nordest c’è già. E si chiama Unicredit

Caro Bulldog,il tuo ultimo corsivo (lo trovate a questo link) afferma nelle prime righe che "Verona e il Nordest dopo le vicende di Veneto Banca, Banca popolare di Vicenza, BancoBpm, UniCredit e Cattolica avevano perso il loro braccio finanziario". Questo a maggior ragione marcherebbe l'avvento di "nuovi banchieri", cui hai ritenuto di riservare alcune tue riflessioni.Consentimi - a nome di Fondazione Cariverona - di obiettare alla tua premessa: che lega in un unico fascio vicende finanziarie ...

Lamorgese. La zavorra di Draghi

Forse era meglio che Draghi non accettasse di ricevere in eredità da Conte il ministro Lamorgese. In pochi mesi fra tutti i suoi ministri è quello che ha dato i peggiori risultati. Lo mette in difficoltà e presta il fianco agli attacchi dell’opposizione - Meloni- e anche degli alleati di governo. Sono due le criticità che fanno traballare Luciana Lamorgese, della quale vengono sollecitate le dimissioni per manifesta inadeguatezza.  La prima è l’inerzia di fronte agli ...

Flavio Piva e Michela Del Piero, imparate questi nomi perché sono i vostri prossimi banchieri

(di Bulldog) Ci siamo detti per anni che Verona e il Nordest dopo le vicende di Veneto Banca, Banca popolare di Vicenza, Banco Bpm, UniCredit e Cattolica avevano perso il proprio braccio finanziario. Ebbene, questa estate ci porta altre novità e tutte positive.La prima è che la finanza del Triveneto non è morta come tanti credevano. Si muove con altri protagonisti, desiderosi di mettere le mani sulla vera ricchezza di questo territorio: la capacità di risparmio e la voglia di fare impres...

Kabul, la volpe e l’uva

Non ha fatto in tempo a cadere Kabul che subito s’è messa in moto la macchina del mainstream mediatico per far sapere che in fin dei conti non è che gli Americani abbiano perso la guerra, no. Semplicemente si sono stufati e hanno preferito lasciare l’inestricabile matassa afghana a Russi e Cinesi. Se la sbrighino loro. Troppo poco per giustificare una guerra durata 20 anni. Ancora meno per nascondere una figuraccia epocale.Stando alla narrazione corrente gli Usa sarebbero andati fin ...

Dal caso Chievo un’idea. Rinnovare il calcio, Hellas compreso. Coinvolgere i tifosi con la blockchain

( di Paolo Danieli) Che cosa c’è dietro la vicenda Chievo (nella foto Sergio Pelissier, uno dei possibili protagonisti della ripartenza)? Mettiamo da parte il tifo, errori tecnici e amministrativi, simpatie e antipatie. Andiamo al cuore del problema. Chievo o Hellas cambia poco. Ragioniamo da veronesi. Verona ha avuto per più di vent’anni due squadre ai massimi livelli. Orgoglio per tutta la città. Quando frequentavo Roma non c’era una volta che appena qualcuno sapeva da dove venivo ...

I Talebani si riprendono l’Afghanistan con l’appoggio della popolazione. Ma che cosa c’avevano raccontato?

Ogni giorno vengono riportati i bollettini di guerra dall’Afghanistan dove i Talebani, dopo la ritirata degli Americani, si stanno riprendendo rapidamente tutto il paese, città dopo città. Nel giro di un paio di mesi arriveranno a Kabul. Hanno gioco facile: godono dell’appoggio della popolazione. Lo dicono le agenzie occidentali. Ma come? I Talebani non erano dei fanatici reazionari e violenti? Era per liberare da loro l’Afghanistan che gli Americani avevano iniziato una guerra durata ...

E’ allarme verde, ne abbiamo meno di 20 metri quadrati a testa.

(di Michele Bertucco) Il Bilancio Arboreo è un atto obbligatorio previsto dalla legge 14 gennaio 2013 n°10, che all'articolo 2, modificando la legge 113/92, impone ad ogni amministrazione comunale di pubblicare due mesi prima della fine del mandato il bilancio del numero di alberi piantati nel territorio comunale nel corso dei cinque anni di governo della città. Il Comune di Verona presentando il primo bilancio arboreo nel 2017 (fine mandato Amministrazione Tosi) scriveva quanto segue: "... ...

Giustizia dovuta, giustizia spettacolo e populismo penale: cosa evidenzia l’affaire Maso

(di Alberto Rizzati) Partiamo dal caso più conosciuto del veronese, nella notte tra mercoledì 17 e giovedì 18 aprile 1991 a Montecchia di Crosara, Pietro Maso, Giorgio Carbognin, Paolo Cavazza e Damiano Burato ammazzano con l’ausilio di mazze di ferro, un bloccasterzo e una pentola i genitori di Pietro Maso. Il duplice omicidio commesso con una brutale ferocia, si scoprirà poi essere stato fatto per meri interessi economici.Le indagini ci mettono pochi giorni per capire che gli assassini ...