Verona scende in piazza per l’Ucraina: “I veronesi sono stati fondamentali, ma il nostro lavoro non può fermarsi”
(di Matilde Anghinoni) A dieci anni dallo scoppio della guerra in Ucraina e a due anni dall’invasione russa, Verona scende in piazza «per tenere vivo il messaggio che la guerra c’è, continua a distruggere e uccidere. Perché non dobbiamo dimenticare che a pochi chilometri di distanza da noi, l’Ucraina continua ad essere attaccata”. Questo spiegano i manifestanti che si sono trovati, questo pomeriggio, in Piazza Bra per commemorare due importanti date sotto il motto di “Verona ...
Chianti Classico 2022, i nostri migliori assaggi
Pur in un’estate torrida, le vigne hanno potuto avvantaggiarsi delle riserve idriche dei mesi piovosi primaverili e poi delle piogge di agosto. Nei calici abbiamo trovato profumi aperti dall’espressività già evidente. I vini risultano piacevoli nella trama, pur con qualche scarto di equilibrio, e con tannini ancora un po’ rigidi ma di buona qualità.
Lega. Il terzo mandato negato e le spaccature in Veneto
Lega. il terzo mandato negato. L’Adige ne aveva scritto con una settimana d’anticipo, fornendo anche una lettura critica e disegnando i possibili scenari che ne potrebbero conseguire. Non ci ripetiamo e per coloro che non avessero letto rimandiamo al link dell’articolo. Adesso però le reazioni in casa leghista all’impossibilità di Zaia di fare il 4° giro come governatore del Veneto ci costringono a tornare sull’argomento, che in un paese politicamente maturo dovrebbe essere un ...
Centrodestra unito alle provinciali. Ma in ordine sparso alle comunali di giugno
Lunedì si riunirà il tavolo provinciale del centrodestra per decidere alleanze e candidature nei comuni sopra i 15 mila abitanti, quelli politicamente più rilevanti, cercando di trovare una quadra. Ma ce ne sono altri 43 dove, anche se a scendere in campo saranno più che altro le liste civiche, FdI, Lega e FI ragionano slegati.
Masi Agricola, la Borsa vuole di più e scommette su una nuova puntata della guerra Sandro Boscaini- Renzo Rosso
Masi Agricola: Piazza Affari scommette che l'azionista di maggioranza liquiderà con un valore ben più alto di quello già annunciato a Renzo Rosso e si accoda nell'intenzione di incassare: oggi a Piazza Affari il titolo veronese ha ceduto l'1,51% chiudendo a 5,22€ per azione. Lontani dal massimo registrato il 16 febbraio scorso a 5,68 €/azione sull'onda delle notizie della guerra fra soci in atto, ma anche altrettanto lontano dal minimo dell'anno (4,69€/azione il 10 gennaio) e ancor ...