Hellas-Genoa 1-2. Come buttare al vento un’occasione d’oro

L’Hellas ha perso in casa per 1-2 una partita che avrebbe potuto vincere tranquillamente. Bastava un minimo di concentrazione in più. Come è già successo troppe volte, il Verona è andato in vantaggio con un bellissimo gol di Bonazzoli all’8° minuto ed ha dominato per tutto il primo tempo. Non sembrava neanche vero. Salvo poi prendere il gol del pareggio al 45° per un rimpallo fortuito davanti a Montipò su mischia. 

Hellas-Genoa 1-2. Come buttare al vento un occasione d’oro
Centonze-foto Hellas Verona Fc

Nella ripresa invece l’Hellas non è più stato in grado di giocare con la stessa autorità delprimo tempo. Duda è stato sostituito alla regia per evitare una possibile espulsione essendo stato ammonito ed è stato sostituito da Daniel Silva, che ha svolto egregiamente il suo compito, ma in un contesto sfilacciato, con la squadra che cercava di ritrovare il vantaggio attaccando in maniera disordinata e lasciando spesso sguarnita la difesa. Ed è al 58° che arriva la rete della sconfitta, su un errore della difesa gialloblu che si lasciano superare da Vasquez il cui tiro viene respinto da Montipò. Peccato che la respinta finisca sui piedi di un avversario che insacca.

A 20 minuti dalla fine viene annullato un gol di Swiderski per un fuorigioco millimetrico. 

Su 95 minuti di gioco, a parte il gol, il Verona non ha mai tirato nello specchio della porta nonostante la gran mole di azioni finite nell’area avversaria. Anche quando sul finale la formazione era costituita da quasi tutti attaccanti, non c’è mai stato un tiro veramente pericoloso. Peccato, perché il gioco di Baroni è migliorato dal giorno alla notte rispetto al Verona della prima parte del campionato. Ma sono ancora troppe le pecche della sua squadra. 

Hellas-Genoa 1-2. Come buttare al vento un occasione d’oro
Baroni-foto Hellas Verona Fc

Duda e Suslov hanno giocato al di sotto del loro standard. Noslin è apparso fuori ruolo. Coppola ha fatto qualche errore di troppo. Bene Centonze, soprattutto nella fase offensiva, Serdar, vero pilastro della mediana e Bonazzoli, migliore in campo. 

Hellas di nuovo in fondo classifica

La classifica torna ad essere critica: quartultima a 27 punti, appena 1 punto al di sopra della linea salvezza. E il prossimo turno, lunedì 14 a Bergamo alle 20,45, sarà la vota dell’Atalanta. Uno squadrone rispetto al Verona. La speranza è tutta nel fatto che la palla è rotonda e che nel calcio…non si sa mai. Si continua a vivere sperando.

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