Se a fare giustizia non ci pensa lo Stato il rischio è che ognuno se la faccia da solo
(pd) “Lo Stato deve fare giustizia, altrimenti c'è la giustizia della strada” ha detto il padre di Michelle, la ragazza uccisa a Roma a coltellate da un bullo diciassettenne che poi l’ha messa in un sacco per le immondizie per buttarla in un cassonetto. L’affermazione non si può liquidare come lo sfogo di un uomo prostrato dal dolore. E’ un segnale da non sottovalutare. Potrebbe essere la goccia che fa traboccare il vaso dopo decine e decine di assassini, anche efferati, che ...
Poche balle: il Legislatore preferisce che il processo si faccia sui media
(di Andrea Bacciga) Nel nostro Paese quando accade un episodio grave, anche se prima ne sono successi migliaia di simili, diviene immediato e naturale per i politici di turno al potere rilanciare alla pena più grave. Così, se un fatto è già punito dal Codice, diviene improvvisamente il delitto più atroce per cui non bisogna avere alcuna pietà per il soggetto indagato.
In questo periodo ho letto di tutta una serie di disegni di legge sull’inasprimento di pene, sia in ambito stradale ...
Nove in condotta e promossi. Hanno solo sparato alla professoressa
(paolo danieli) I due studenti di un istituto tecnico di Rovigo che l’11 ottobre scorso avevano sparato con una pistola ad aria compressa a pallini alla professoressa sono stati promossi ricevendo un bel nove nel voto di condotta. Il ministro del’Istruzione Valditara si è detto sorpreso della decisone del collegio dei docenti e, pur nel rispetto dell’autonomia della scuola, ha chiesto loro una relazione per avere delle spiegazioni.
Chi scrive ha avuto spesso otto in condotta. Ero un ...
Maschio eletto Presidente della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati
Ciro Maschio, avvocato, deputato veronese di Fratelli d’Italia nonché responsabile provinciale del partito della Meloni, è stato eletto oggi presidente della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati.
Maschio, militante storico della destra veronese e tra i fondatori di FdI è alla seconda legislatura come deputato. Dopo l’elezione alla prestigiosa carica di Montecitorio ha dichiarato «per me è un grande onore e una grande responsabilità. Darò tutto me stesso per esserne ...
Tentato omicidio ad opera di un assassino che era in libertà? Chi risarcisce le vittime delle sentenze sbagliate?
(di Paolo Danieli) Fattorelli, il veronese arrestato a Padova nei gironi scorsi, stava per ammazzare un’altra donna. S’è salvata per miracolo. Aveva già assassinato nel 1999 una sua precedente convivente, sempre a coltellate, 33 per la precisone. Il cittadino normale, l’italiano onesto che paga le tasse e osserva le regole si chiede come mai fosse ancora in giro questo signore, si fa per dire. Per l'omicidio era stato condannato a 12 anni di carcere. Ma ne ha scontati meno della metà. ...
Scagionati i due ragazzi arrestati per il tentato omicidio di Bardolino. Non c’entravano
Ne aveva dato notizia anche L’Adige giovedì scorso. I carabinieri avevano arrestato due ragazzi di 17 anni, uno di Peschiera ed uno di Castelnuovo, accusandoli di aver picchiato ed accoltellato un 28 enne di Bardolino senza motivo. La vittima era stata ferita gravemente, ma si era salvata. Era quindi scattata l’accusa di tentato omicidio. Erano stati arrestati e portati al carcere minorile di Treviso.
Ogi è saltato fuori che non c’entravano niente. Che la vittima s’è sbagliata a ...
Giustizia dovuta, giustizia spettacolo e populismo penale: cosa evidenzia l’affaire Maso
(di Alberto Rizzati) Partiamo dal caso più conosciuto del veronese, nella notte tra mercoledì 17 e giovedì 18 aprile 1991 a Montecchia di Crosara, Pietro Maso, Giorgio Carbognin, Paolo Cavazza e Damiano Burato ammazzano con l’ausilio di mazze di ferro, un bloccasterzo e una pentola i genitori di Pietro Maso. Il duplice omicidio commesso con una brutale ferocia, si scoprirà poi essere stato fatto per meri interessi economici.Le indagini ci mettono pochi giorni per capire che gli assassini ...
Se a fare giustizia non ci pensa lo Stato il rischio è che ognuno se la faccia da solo
(pd) “Lo Stato deve fare giustizia, altrimenti c'è la giustizia della strada” ha detto il padre di Michelle, la ragazza uccisa a Roma a coltellate da un bullo diciassettenne che poi l’ha messa in un sacco per le immondizie per buttarla in un cassonetto. L’affermazione non si può liquidare come lo sfogo di un uomo prostrato dal dolore. E’ un segnale da non sottovalutare. Potrebbe essere la goccia che fa traboccare il vaso dopo decine e decine di assassini, anche efferati, che ...