Verona 2040 4 results

ANCE riapre il cantiere dei progetti per la Verona 2040. Natalità, lavoro, territorio e mobilità le sfide da vincere

(di Stefano Tenedini) Verona deve guardare dritto avanti per costruire un futuro internazionale di competitività e giungere all'appuntamento con il fatidico 2040 senza rimorsi né rimpianti. Ma per arrivarci, o almeno per provarci con convinzione, è necessario iniziare subito, senza disperdere altro tempo, cedere all'inerzia o seguire strade sbagliate. Per questo il primo obiettivo è guardare a un oggi concreto e tracciare linee di sviluppo ambiziose ma allo stesso tempo raggiungibili. Solo ...

L’ANCE in assemblea per guardare alla Verona del 2040: un capoluogo “attrattivo”, internazionale e competitivo

Uno sguardo in prospettiva al futuro di Verona, per sostenere con idee e azioni lo sviluppo del capoluogo come attrattore di risorse ed energie nei prossimi anni fino all'obiettivo - traguardato nel 2040 - di renderla più competitiva e internazionale. Intorno a questo tema si dipanerà oggi pomeriggio, venerdì 26 maggio alle 18 l'assemblea generale 2023 di Ance Verona, ospitata nell'auditorium Domus Mercatorum della Camera di Commercio. Il programma prevede i saluti iniziali di Carlo ...

Verona, se i giovani scappano dobbiamo ripartire dalla scuola e dal reddito

(di Stefano Tenedini) La sfida di Verona per ricominciare a crescere e per raggiungere una posizione di rilievo verso il 2040, lanciata da Confindustria e Ance (qui l'articolo di ieri) parte dai numeri elaborati dal Cresme nella ricerca sugli scenari strategici per lo sviluppo della città e del suo territorio. Continuiamo il viaggio nella Verona che vorremmo veder sbocciare nei prossimi vent’anni e tentiamo una comparazione con l’Europa e le province italiane sotto il profilo della ...

Così Verona può strappare a Bologna la leadership a Nordest. Entro il 2040

(di Stefano Tenedini) Verona è una città splendida, ricca, avanzata, economicamente forte, invidiata da chi vorrebbe viverci e sognata da chi l’ha visitata almeno una volta. Ma dopo una premessa così non dobbiamo nasconderci che “la ragazza potrebbe fare di più”, come dicono i professori. Potrebbe – dovrebbe – impegnarsi ora, da subito, per sviluppare i suoi tanti punti di forza senza lasciarsi andare consumata pian piano dalle sue debolezze. Come fare? Andando a caccia delle ...