Infiltrazioni mafiose. L’urbanistica partecipata è il miglior antidoto
(di Giorgio Massignan) Con la crisi dei partiti e di conseguenza del potere pubblico nelle scelte d’uso del territorio, ha assunto una grande importanza il ruolo dell’investitore privato. Nel meccanismo che determina le scelte urbanistiche, si è radicalmente modificato il rapporto tra i due fattori. Quello politico-amministrativo si è dimostrato, o forse, ha voluto dimostrarsi incapace di controllare quello economico-affaristico, diventando succube dello stesso. Così, in ...
Il sistema della mobilità a Verona
(di Giorgio Massignan) Dagli anni ’80 ad oggi, si sono susseguiti costosi progetti per la realizzazione di varie infrastrutture viabilistiche, quali la Mediana della seconda metà degli anni ‘80, che avrebbe dovuto attraversare il Parco dell’Adige, la Strada di Gronda a completamento del nastro tangenziale nord-ovest-sud, che avrebbe tagliato le aree a ridosso del fiume in zona Chievo, il traforo, o meglio, i trafori della collina, la tramvia ed ora il filobus.
Mobilità. Breve ...
I soldi alla sanità non sono una spesa ma un investimento
(di Paolo Danieli) I soldi destinati alla sanità non sono una spesa ma un investimento. Questo deve mettersi bene in testa chi si sta scrivendo la Legge di Bilancio. Cioè il Governo. Sia Giorgia Meloni che Giancarlo Giorgetti. Un paese di gente in buona salute è un paese più forte, un paese che produce di più e più ricco. Ma c’è di più. Le risorse destinate alla sanità tornano indietro raddoppiate e diventano un guadagno per l’intera comunità nazionale. Sono insomma un volano ...
No al Traforo. No al tunnel di via Albere. Tutti in autobus, dice Tommasi. Ma è un’utopia
(di Gianni De Paoli) Il No al Traforo e al tunnel tra Stradone S.Lucia e via Albere è frutto della volontà della giunta Tommasi di far girare tutti in autobus. Ma è un’utopia. Anche perché il trasporto pubblico è in crisi a causa della mancanza di autisti. I lavori per il filobus provocano da mesi un ingorgo stabile nella zona di Porta Nuova e tra via Albere e S.Lucia. In piùle code sono sempre più lunghe per la strozzatura del Teatro Romano. E che cosa fa allora l’amministrazione ...
Verona “città metropolitana”. Davvero servirà a qualcosa?
Viene spontaneo chiedersi che senso abbia per Verona, sostituire la Provincia con la Città Metropolitana e sostenere a gran voce che tale cambiamento produrrebbe una determinante accelerata al processo di rinnovamento e sviluppo economico e sociale della nostra città
Città metropolitana, per gli architetti “le potenzialità ci sono tutte”. E in cinque punti ecco la Verona del futuro
Riprende quota l'idea di Verona città metropolitana, capace di fare rete e potenziare attività e opportunità insieme alle città vicine (Brescia, Trento, Mantova, Vicenza, in una sorta di Regione del Garda), come rilanciato dal presidente di Confindustria Boscaini (a questo link) e supportata dalla proposta di legge dei deputati veronesi di FdI (qui l'articolo de L'Adige). Sul tema riceviamo e volentieri pubblichiamo l'intervento del presidente dell'Ordine degli degli Architetti di Verona ...
In Spagna nel 2023 governano i peggiori sovranisti. Ma i media “progre” italiani lo nascondono
Ci sta, ci mancherebbe. Ma se evitassimo le bugie forse l'assalto a Palazzo Chigi funzionerebbe meglio. Perchè quello che è successo a Madrid non è stata una vittoria "europeista e progressista" contro i sovranismi, ma la vittoria dei peggiori sovranismi europei.