Covid 302 results

Uno studio italiano conferma il nesso causa-effetto fra Covid e picchi di mortalità 

Lo studio del matematico Marco Roccetti, professore ordinario all’Università di Bologna potrebbe mettere la parola fine alle polemiche che s’erano accese attorno al numero dei morti da Covid. Adesso che la pandemia è passata molto meno, ma mentre il virus infuriava e si manifestava nelle sue varianti più gravi c’era chi contestava che si morisse da Covid. Invece da uno studio statistico pubblicato sulla rivista scientifica Mathematical Biosciences and Engineering dello studioso ...

La sanità veneta ha recuperato l’83% delle prestazioni sospese per il Covid

Al 31 dicembre del 2022 le Ulss del Veneto hanno recuperato l'83% delle prestazioni sanitarie che erano state sospese per affrontare l'emergenza Covid.Lo ha comunicato ieri a Venezia l'assessore regionale alla Sanità, Manuela Lanzarin. "A partire da febbraio 2022 - ha spiegato - abbiamo messo in atto un piano operativo con un finanziamento ministeriale dedicato di 40 milioni di euro per sfoltire le liste d'attesa. Alla fine dello scorso anno, abbiamo effettuato 373 mila prestazioni a fronte ...

Oms: non si può ancora dichiarare finita l’emergenza Covid

Andiamo meglio, ma non si può ancora dichiarare finita l’emergenza Covid nel mondo. Questa la posizione dell’Oms. Nelle ultime otto settimane nel mondo sono morte per Covid 170 mila persone. Sempre tante, ma molto meno di un anno fa. Sono stati somministrati finora 13,1 miliardi di dosi di vaccini.Il pericolo sussiste perché i sistemi sanitari sono “affaticati”, specie in molti paesi incapaci di organizzare un’efficiente rete assistenziale e di prevenzione. Il rischio è ...

Covid.La variante Kraken in arrivo dagli Stati Uniti dov’è già dominante

Covid: la variante Kraken, apparsa negli Stati Uniti, dov’è dominante (82%), è in realtà una sottovariante di Omicron XBB.1.5. L’hanno chiamata col nome di un mostro marino di una leggenda. La mostruosa creatura ha già attraversato l’oceano e il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) prevede che nel giro di un paio di mesi potrebbe diventare dominante in Europa dato che ha un’enorme capacità di diffondersi. Attualmente rappresenta solo in 2,5% dei ...

Covid. L’Europa raccomanda di prendere l’aereo solo se necessario

Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) consiglia “ di evitare i viaggi non essenziali in presenza di sintomi respiratori" o "raccomandare di indossare una mascherina Ffp2”. Questo "a causa dell'attuale co-circolazione di più virus respiratori (SarsCov2, influenza stagionale, virus sinciziale, ecc.) che causano gravi malattie a gruppi vulnerabili”. Anche l'Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) ritiene che le mutazioni finora osservate possano ...

L’Oms tranquillizza. Non dovrebbe preoccupare l’Europa la nuova ondata di Covid in Cina

“Il picco attuale di Covid in Cina non dovrebbe avere un impatto significativo in Europa”. L'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) tranquillizza. "Scientificamente non c'è una minaccia imminente per l'Europa" rispetto all'andamento dell'epidemia di Covid-19 in Cina, poichè le sottovarianti individuate sono già circolanti in Ue", ha spiegato Hans Henri Kluge, direttore per l’Europa dell'Oms, nella prima conferenza stampa organizzata nel 2023 per fare il punto sulla situazi...

Il caso Crisanti diventa nazionale e giudiziario. Lo scontro con Zaia s’infiamma

Crisanti ieri s’è dimesso dall’Università di Padova per essere, dice, più libero di difendere le proprie posizioni. La vicenda sta diventando un caso politico e anche giudiziario.  Quello che sembrava un semplice disaccordo fra il presidente del Veneto e Andrea Crisanti, il microbiologo che in un primo tempo aveva gestito assieme a Zaia la prima fase dell’emergenza pandemica e che poi s’era allontanato non condividendone più la gestione, è diventato un vero e proprio ...

Covid. Queste le nuove regole stabilite dal Ministro della Salute

Chi risulta positivo al covid: “per i casi che sono sempre stati asintomatici e per coloro che non presentano comunque sintomi da almeno 2 giorni, l’isolamento potrà terminare dopo 5 giorni dal primo test positivo o dalla comparsa dei sintomi, a prescindere dall’effettuazione del test antigenico o molecolare; Per i casi che sono sempre stati asintomatici l’isolamento potrà terminare anche prima dei 5 giorni qualora un test antigenico o molecolare effettuato presso struttura sanitar...

Cina, al Catullo la Ulss9 organizzata per gli arrivi indiretti. Ma nel Veneto l’incidenza dei contagiati continua a calare

All’Aeroporto Catullo di Verona non atterrano voli provenienti direttamente dalla Cina. Ma potrebbero comunque sbarcare passeggeri arrivati dalla Cina in qualche hub europeo e aver poi preso una coincidenza che li porta a Verona. Per questo presso l’Ulss 9 Scaligera è stato organizzato un centro di controllo della situazione per rispondere alle disposizioni del Ministero della Salute in risposta alla nuova ondata di contagi avvenuta in Cina. Nel 2020, appena scoppiata la pandemia, ...

Nuovo test per valutare le difese immunitarie contro il Covid. Si chiama Igra

Si chiama Igra (Interferon-Gamma Releasing Assay) il nuovo test che ci permette di sapere quanto il nostro organismo è capace di difendersi dal Covid e se, una volta contagiati, si sviluppa una malattia più meno grave. Lo ha messo a punto il Centro diagnostico italiano. Un test che diventa particolarmente attuale adesso che è scoppiato il bubbone dei contagi cinesi che destano un certo allarme anche a casa nostra. Proprio nel periodo delle vacanze di Natale e Capodanno quando, secondo ...

Si riaccende il Covid in Cina. E scattano i controlli negli aeroporti italiani.Ma l’Europa non è d’accordo 

I 250 milioni di contagi registrati in Cina dopo l’allentamento delle rigorosissime misure anti-Covid in vigore in Cina da 2 anni hanno inevitabilmente avuto delle ripercussioni anche a casa nostra. Non dimentichiamo infatti che lo scoppio della pandemia in Europa ai primi di marzo del 2020 era iniziata proprio in Italia, dove furono proprio due cinesi i primi ad ammalarsi e ad essere isolati.Quasi per un riflesso condizionato adesso tornano alla mente quei giorni drammatici, comprese le ...

Covid. Notizie preoccupanti dalla Cina. 250 milioni di contagi solo a pochi giorni dall’annullamento delle restrizioni?

Mentre in Italia il Covid non pare essere più un grave problema al punto che i virologi suggeriscono di abbandonare il temine di pandemia per definire la circolazione della malattia, ci sono delle notizie preoccupanti che provengono dalla Cina, dove tutto è cominciato. E’ solo di pochi giorni fa la decisione del governo cinese di allentare le misure rigidissime che ne avevano caratterizzato la politica anti-pandemia. L’Oms "è molto preoccupata per l'evolversi della situazione in Cina, ...

Il Covid non è più ‘pandemia’. Lo dice il il virologo Giorgio Palù, presidente Aifa

Secondo Giorgio Palù, virologo e presidente di Aifa, il termine pandemia riferito al Covid-19, non è più appropriato. Il virus continuare a girare, ma al momento è meno letale e meno diffuso dell’influenza. E questo, tra l’altro, è anche nell’esperienza quotidiana della gente comune. Una malattia per essere definita ‘pandemia’ deve diffondersi rapidamente in tutto il mondo e dev’essere causata da un agente contagioso nuovo che trova l'umanità scoperta dal punto di vista ...

Influenza, Covid e virus sinciziale: il problema è che stanno circolando tutti contemporaneamente

Anche se il Covid non fa più paura come un anno fa il problema adesso è che c’è solo quel virus a circolare ma cene sono contemporaneamente altri due: quello dell’influenza e il virus sinciziale (RSV) che è c causa di molte bronchioliti nei bambini che stanno riempiendo i reparti di pediatria degli ospedali. Questo sia in Italia che in Europa dove i Centro europeo per il Controllo delle Malattie (Ecdc) mette in guardia sulla simultaneità delle epidemie. E le feste natalizie, con ...

Gli italiani non hanno più paura del Covid. Temono la situazione economica

Solo il 28% degli teme contagio. Tutti gli altri lo considerano come una normale influenza, tanto che solamente il 27% farà la 4^ dose di vaccino. Solo il 14% riferisce di averla fatta.E’ il risultato di uno studio Centro di ricerca in Psicologia dei consumi e della salute dell’Università Cattolica, Campus di Cremona sugli atteggiamenti degli italiani riguardo a salute e consumi.Ma se il 57% pensa che il peggio sia passato, tra gli over 60 la pensa così solo il 49% e il 48% di coloro ...