Editoriali & commenti 1080 results

Come state di salute oggi? ve lo diciamo noi. Peggio, e vivrete pure di meno

L'Istat ha presentato il rapporto Bes sulla salute degli italiani. Il Covid ha fatto scendere la speranza di vita in Italia da 83,2 a 82,3 anni. Al Nord più che al centro e al sud per la maggior devastazione della pandemia: da 83,6 a 82,2. E sempre al Nord peggiora la salute mentale specie dai 75 anni in su, ma anche nella fascia farmi 55 e i 64. Si riduce la mortalità per tumori maligni. Il cancro ai polmoni è quello che fa più morti: 16 mila. Segue l'infarto con 11 mila morti e il cancro ...

Il Museo degli Scaligeri serve. Per rilanciare strategicamente Verona ed il suo futuro

(di Paolo Danieli) Bella l'idea di Michele Croce di fare il Museo degli Scaligeri per i 730 anni dalla nascita di Cangrande. Anniversario che coincide con i 700 anni dalla nascita di Dante, che del vice-imperatore fu illustre ospite durante l'esilio.  Cangrande I della Scala è uno dei veronesi più illustri. Dimenticato. La sua tomba alle Arche Scaligere è visibile a tutti, turisti e non; la sua immagine equestre è associata a quella della città, ma non è valorizzato come simbolo ...

Un “reddito di maternità” per impedire altre Lara Lugli e l’insofferenza verso la gravidanza

(di Maddalena Morgante *) «Dobbiamo ringraziare Franco Rossato, presidente del Pordenone Volley, per aver fatto emergere – col suo comportamento comunque discutibile nei confronti della atleta Lara Lugli al di là delle spiegazioni e delle giustificazione addotte – il problema vero di questo Paese: l’insofferenza, l’indifferenza alla maternità. Atteggiamenti comuni a tanti, troppi datori di lavoro che vedono la maternità come una “perdita” economica, come un limitato controllo ...

Fra sanzioni da togliere e vaccini da comprare: von der Leyen in ginocchio da Putin.

L'Europa senza vaccini li chiede alla Russia. "Cheffiguradimerda!" direbbe Emilio Fede interpretando quel che pensano tutti. Ma come, l'Unione Europea, quella che nel 2014 s'è affrettata a comminare sanzioni alla Russia per la questione ucraina adesso va a chiedere i vaccini a Puntin col cappello in mano?  "Ma non è mica vero! " rispondono gli euroburocrati. C'è solo una valutazione da parte dell'Ema, l'agenzia che verifica i farmaci, sullo "Sputnik", il vaccino che i russi si sono ...

Una consapevolezza nuova per combattere la violenza sulle donne

(D.M.) Ci sono due tipi di violenza che una donna può subire: la violenza fisica che è molto grave e una donna ne porta i segni tutta la vita, poi c'è la violenza psicologica che non lascia segni visibili ma è altrettanto distruttiva.La violenza psicologica viene fatta ogni giorno, come una goccia continua, sulla compagna o sull'ex compagna. Si parte dallo screditare le capacità della donna, farla sentire inadeguata, incapace, portandola a dubitare di se stessa. E' un logorio continuo che ...

Sboarina vieta il fumo all’aperto in città: un divieto giusto

(di Marco Danieli) Il 25 gennaio scorso L’Adige dava la notizia che il Comune di Milano aveva imposto il divieto di fumare in alcuni luoghi all’aperto. Avevamo suggerito di farlo anche Verona. Oggi - qui il nostro video - il sindaco Federico Sboarina ha annunciato che da oggi sarà vietato fumare in determinati luoghi all’aperto (nell’area di 15m delle fermate del bus, vicino alle scuole ecc.) anche nella nostra città. Un divieto giusto. Non solo per disincentivare il fumo che, come ...

Il minuetto delle femministe davanti alla misoginia di Zingaretti

(di Bulldog) Esiste una questione femminile in questo Paese? Certo che sì. Esiste un vulnus alla vita sociale, politica ed economica del Paese dove più del 50% della popolazione, ovvero la maggioranza,  ha meno possibilità di raggiungere i propri obiettivi rispetto alla minoranza della popolazione? Questa maggioranza è quella di sesso femminile? Sì. Se l’Italia non cresce è perché all’appello del Pil manca una larga fetta di forza e intelligenza  che viene sprecata sebbene ...

L’Italia si affida di nuovo a un Generale perchè è senza una seria macchina amministrativa

Le persone perbene non possono che allietarsi della nomina di un pluridecorato generale degli Alpini, con comando in zone operative quali Kosovo e Afghanistan, Francesco Paolo Figliuolo, quale commissario nazionale per l'emergenza Covid. Al di là del lavoro prestato da Domenico Arcuri - ognuno la pensi come vuole al riguardo e la Magistratura avrà modo di analizzare le performance ed i costi - era naturale pensare ad una figura con esperienza nella gestione di problemi complessi quale ...

Siamo entrati nell’era delle pandemie, e tutto è destinato a cambiarci attorno. Che lo vogliamo, o no

(di Giovanni Serpelloni) Ursula Von der Leyen, «l'Europa si prepari all'era delle pandemie». Il Presidente Commissione al Financial times, «non ci si potrà fermare dopo Covid».  Questo in altre parole significa che non potremo tornare alla così detta "normalità" e che è necessario prepararci mentalmente ma anche operativamente e strutturalmente a costruire e convivere con una nuova "normalità".  Dopo questo triste, ma realistico, annuncio della Presidente della Commissi...

Chievo, il problema non sono gli arbitri. Non solo loro, almeno

Chievo: tre sconfitte, una dietro l'altra. Brescia, Monza e Cosenza. Gli arbitri, vabbè. Ma a Cosenza ne hanno mandato uno internazionale, con i controfiocchi. Di errori non ne ha fatti. E abbiamo perso lo stesso. C'è voluta una mezz'ora buona perché i giocatori si svegliassero dal torpore che ha fatto incazzare anche Aglietti. E intanto il Cosenza ha segnato. Il Cosenza, candidato alla C, mica il Real Madrid! Ma anche dopo il risveglio le cose non sono andate meglio. A parte i troppi ...

Draghi piace, ma non abbiamo visto ancora nulla. Impazienti noi, o montiano lui?

Due settimane. Sono passate due settimane dalla costituzione del governo Draghi. Ha una maggioranza  così ampia che nessuno ha mai avuto. Ha un'immagine nazionale che rasenta la santità. A livello internazionale non c'è nessun italiano che può godere di un credito così grande. Logico che con tali credenziali ci siano grandi aspettative. Sono passate due settimane. Ma non è cambiato niente. Eh...ma che pretese! Sai com'è l'Italia...specie dal centro al sud: è lenta. Anche Draghi, ...

Schei in fumo, il sassolino di un professore in pensione nella perfetta macchina distruggi-ricchezza di Verona

(di Bulldog) Il caso editoriale del momento a Verona è questo: "Schei in fumo" di Ivano Palmieri, per i tipi di Cierre Edizioni, la storia dei venti anni che hanno bruciato il risparmio dei Veronesi attraverso la ricostruzione, passo dopo passo, degli eventi, dei manager, del contesto esterno, per Banca Popolare, Cassa di Risparmio di Verona, Vicenza, Belluno e Ancona, Società Cattolica di Assicurazioni. Il libro vende e non sta facendo la fine misteriosa del pamphlet di Ferruccio Pinotti ...

Un Governo senza rappresentanti di Verona, plastico segno di odierna irrilevanza

Anche nel governo Draghi non c'è nessun veronese.  Nessun ministro, e già si sapeva. Ora è uscito anche l'elenco dei sottosegretari. Neanche lì Verona è rappresentata. Nessun partito ha inserito un nostro concittadino. Il Pd aveva papabile Gianni Dal Moro, magari per un ministero economico. E, sempre a sinistra, si faceva il nome per un sottosegretariato alla giustizia di Francesca Businarolo, deputata grillina. Oppure, cambiando versante nella maggioranza, in Forza Italia c'era ...

Donne sole e culle vuote, il recovery plan dev’essere pro vita

(di Maddalena Morgante *) Due notizie apparentemente distanti ci confermano che la vera priorità di questi giorni è e resta la famiglia che non compare in alcun recovery plan come non fosse un problema evidente che questo Paese non cresce perché manca, banalmente, di un ricambio generazionale e di una tensione ideale al futuro. Le due notizie sono queste: l’Istat ha confermato l’ennesimo dato negativo nella natalità del Veneto:  i bambini con meno di 10 anni diminuiscono di ...

Valdegamberi, Verona deve investire sul Catullo e non fuggire dalle responsabiltà

 (di Stefano Valdegamberi *) Non condivido la linea paventata nella riunione della Commissione Bilancio del Comune di Verona svoltasi l’11 febbraio scorso, da alcuni soci pubblici in merito al futuro dell'aeroporto Catullo di Verona. Ancora una volta, il sistema pubblico, di fronte ai problemi, preferisce la fuga, piuttosto che l'impegno a proseguire. Perdere la regia sullo sviluppo futuro del Catullo, è a mio avviso, un atteggiamento miope e irresponsabile. Significa perdere la regia ...