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All’Europa non piace l’autonomia differenziata. Borchia: nessuna ‘manina’ osi rallentare percorso

“A qualche funzionario di Bruxelles non piace l’Autonomia differenziata? Se ne faccia una ragione, noi andiamo avanti. Ignoriamo bellamente che nella bozza del country report sull’Italia, lo staff della direzione generale Affari economici della Commissione europea abbia bocciato le decisioni del governo italiano sulle proposte sull’Autonomia perché, ovviamente a detta loro, ‘avrebbe un impatto negativo sulla qualità delle finanze pubbliche italiane e sulle disparità regionali’. ...

A Cerea due giorni di confronto per trovare gli antidoti al Pensiero Unico

In una stagione d’importanza epocale per il nostro futuro di italiani e di europei apre le porte a tutti i cittadini interessati a capire le ragioni del presente e cosa ci attende in futuro la Terza edizione di Alterfestival – Antidoti contro il pensiero unico, che come sempre si terrà a Cerea nella cornice del Parco di Villa Bresciani, dal 26 al 28 maggio. La manifestazione è organizzata da Identità Europea, in collaborazione con il Comune di Cerea e Area Exp, con il Patrocinio ...

Immigrazione problema europeo. Non gestita produrrà danni irreparabili

(di Paolo Danieli) Decantate le polemiche sulla ‘sostituzione etnica’, è utile fare il punto sull’immigrazione. Un problema epocale che ci tocca tutti e che, se affrontato in maniera disordinata come avviene, in base a reazioni emotive e luoghi comuni, si aggrava sempre di più.Una prima constatazione, per quel che ci riguarda, è che i confini dell’Italia non esistono più. Chiunque li può violare senza conseguenze. Masse sempre più numerose sbarcano sulle nostre coste. Cosa che ...

Sanità. In Italia si fa ancora poca ricerca. Eppure farebbe risparmiare milioni di euro al Servizio sanitario

L'Italia spende per la ricerca in sanità meno della metà di quando raccomanda l'Europa: l'1,43% invece del 3% del Pil. Se a questo aggiungiamo che per il Ssn spende la metà della media europea non è che come cittadini possiamo sentirci molto garantiti.Eppure è stato detto e ridetto che i soldi destinati alla salute non sono una spesa, bensì un investimento. Un paese sano produce di più e s’ammala di meno. La Federazione degli oncologi, cardiologi e ematologi spiega che un euro ...

L’Oms-Europa pubblica la Carta di Bucarest che dà le linee per affrontare la crisi dei sistemi sanitari

Si è riunito a Bucarest la rappresentanza europea dell’Oms per fare il punto sulla crisi del personale sanitario nei paesi del continente determinata dalla mancanza di organici, da retribuzioni basse e da carenze organizzative. Crisi che ha visto arrivare allo sciopero i medici in Francia, in Germani e in Uk per manifestare il loro malessere. I sistemi sanitari sono in piena crisi. Questa è dovuta all’anzianizzazione generale ma anche del personale sanitario.L’Oms prevede “un ...

Il futuro dell’agricoltura parte dal suolo. Incontro a Cazzano di Tramigna 

(Attilio Zorzi-Michael Benini) Il settore agroalimentare italiano soffre le normative europee. Sembra quasi che Bruxelles sia sinonimo solo di guai e problemi per le nostre aziende. Dopo il temporaneo accantonamento del Nutriscore, l’etichettatura a semaforo degli alimenti, i burocrati europei hanno deciso di proporre una nuova normativa stringente: l’Ecoscore. Nutriscore ed Ecoscore hanno però un denominatore comune, che ci fa ben capire come girano le cose nell’Unione Europea: ...

Sorpresa evasione fiscale, i veneti tra i meno “infedeli”, il picco nel Mezzogiorno. Imprese sempre più tassate

Il Veneto è ai primi posti nella classifica delle regioni italiane che evadono meno le tasse: è al quinto posto, preceduta da Friuli Venezia Giulia, Trento, Lombardia e Bolzano ( e quindi al quarto se contiamo come una regione sola i nostri vicini verso il Brennero). Siamo a pari merito con l'Emilia Romagna con un'incidenza del 10,1%, al di sotto della media nazionale ma anche lontana dal picco delle regioni del Sud. Dati che quindi fanno giustizia di una narrazione fin troppo diffusa che fa ...

Via libera dell’Europa alla direttiva sulle case green. Il centrodestra ha votato contro

Il Parlamento europeo ha approvato con 343 voti favorevoli, 216 contrari e 78 astenuti la direttiva sulle case green. Adesso l’iter prevede altri due passaggi e se approvata, sarà operativa dal 2032. Ma non è scontato perché alcuni partiti e alcuni stati non sono d’accordo. Anche perché un provvedimento analogo, come quello dello stop alle auto a benzina e diesel è stato bloccato dall’opposizione. Contraria la Lega, che per bocca di Paolo Borchia, europarlamentare veronese, ha ...

Rinviata a data da destinarsi la riunione degli ambasciatori Ue sullo stop dal 2035 alle auto a benzina e diesel

 “Il rinvio, a data da destinarsi, del voto in Europa sul divieto alle auto a benzina e diesel dal 2035 è un primo segnale importante e netto contro l’ennesima eurofollia. Arrivi, però, a Bruxelles un messaggio chiaro: non ci svenderemo alla Cina”.  Così Paolo Borchia, europarlamentare veronese della Lega, coordinatore in commissione per l'Industria, la Ricerca e l'Energia. “Il rinvio del provvedimento rappresenta sicuramente un importantissimo risultato ottenuto grazie ...

Oppeano. Apre Finstral, industria nel settore dei serramenti tra i principali produttori in Europa

Finstral apre ad Oppeano una nuova area produttiva per la vetreria e la produzione di serramenti, con un investimento di 20 milioni di euro. E’ un’impresa a conduzione familiare con sede in Alto Adige e cura la produzione completa dei serramenti, dallo sviluppo dei profili alla produzione dei serramenti fino alla posa. Il tutto nella stessa azienda.Il sito potenziato aperto oggi completa la filiera industriale dell'azienda, già presente con altri 14 stabilimenti e con un fatturato nel ...

Europa, europeismo e Unione Europea. Una riflessione è d’obbligo per non fare la fine del topo

(di Paolo Danieli) Che siano di destra o di sinistra, tutti i politici o quasi, ci tengono a precisare, che sono ‘europeisti’. Una parola che dice tutto e niente. Superficiale e conformista. Tutti siamo europei, noi che stiamo fra l’Atlantico e gli Urali e apparteniamo alla millenaria civiltà europea. Essere europeisti che cosa vuol dire? Alla lettera significa sostenere l’europeismo che, secondo il dizionario Treccani, è quel “movimento politico e di idee che, sulla base delle ...

Disturbi mentali e suicidi in carcere, conseguenza del sovraffollamento e dell’organizzazione penitenziaria

L'Organizzazione Mondiale della Sanità rileva che in Europa un detenuto su tre offre di disturbi mentali, tanto che la causa più comune di morte nelle carceri è il suicidio.IUl sistema carcerario dei paesi europei ha dimostrato una tenuta in occasione della pandemia. Non altrettanto si può dire per il problemi strutturali, quali l’organizzazione e il sovraffollamento, che continuano a determinare malessere tale da spingere una quota rilevante, ed in ogni caso di gran lunga maggiore ...

Europe for Peace. Fiaccolata in centro contro la guerra dei pacifisti veronesi. Con Mao Valpiana il sindaco e tre pacifiste provenienti da Ucraina, Russia e Bielorussia

Un migliaio di persone hanno partecipato alla manifestazione per la pace organizzata da Europe for Peace venerdì 24 febbraio a un anno dall’invasione russa dell’Ucraina. ‘Fermiamo la guerra in Ucraina’ è lo slogan con il quale si sono mobilitate e raccolte alle sei di sera davanti a Palazzo Barbieri un migliaio di persone appartenenti a diverse organizzazioni pacifiste e non violente che hanno aderito all’iniziativa. Presenti anche semplici cittadini e diverse suore, tutti accomu...

Dopo le case green lo stop ai motori tradizionali. Borchia: l’Europa fa di tutto per creare difficoltà a cittadini e imprese

Il Parlamento europeo riunito in assembla plenaria ha approvato lo stop alla vendita di auto a motori termici dal 2035 con 340 voti a favore, 279 contrari e 21 astensioni.  Paolo Borchia, europarlamentare veronese della Lega, coordinatore Id in commissione per l'Industria, la Ricerca e l'Energia (ITRE) ha commentato così la decisione: «Siamo tra quelli che inquinano di meno, ma l’Unione europea fa il possibile per creare sempre più difficoltà a cittadini e imprese».  E ...

The Times. Ieri Giorgia Meloni era vista come un pericolo. Oggi è il leader più popolare d’Europa

’Called a danger, now Giorgia Meloni is EU’s most popular leader’, - La definivano un pericolo, ora è il leader più popolare dell’Ue- scrive così The Times, la più autorevole testata britannica, di proprietà dell’australiano Rupert Murdoch. La prima pagina di oggi della sua edizione online parla di Giorgia Meloni in un articolo firmato da Peter Conradi.  Se a ottobre gli osservatori politici europei si chiedevano se Giorgia Meloni fosse un pericolo, ora è diventata il ...